L’Italia si prepara ad affrontare la sfida dell’intelligenza artificiale con una serie di sviluppi importanti.
A Torino, è stato istituito l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale per l’Industria (AI4I), destinato a promuovere la ricerca nell’IA e a sostenere l’innovazione in settori chiave come quello manifatturiero e automobilistico.
L’istituto offrirà risorse avanzate per la ricerca e collaborazioni industriali, mettendo a disposizione un ambiente ideale per giovani ricercatori e startup.
Nel frattempo, cresce la domanda di professionisti ICT con competenze in IA: la richiesta di laureati è aumentata del 73%, ma la formazione in questo ambito non riesce ancora a soddisfare appieno il fabbisogno delle aziende.
A livello globale, l’intelligenza artificiale sta guadagnando terreno anche nel settore automobilistico, dove i veicoli autonomi sono sempre più visti positivamente. In Italia, la metà della popolazione si dice favorevole all’adozione di auto a guida autonoma.
Ma la competizione internazionale si fa sentire: la Cina, con progetti come DeepSeek e il successo di piattaforme come TikTok, sta rapidamente emergendo come un forte competitor tecnologico, influenzando anche il mercato italiano.
Un esempio concreto arriva dal produttore automobilistico cinese BYD, che ha integrato l’IA nei suoi veicoli, sfidando il mercato globale e facendo presagire possibili cambiamenti anche in Italia.