L’annuncio di Microsoft dello scorso giugno sulla fine del supporto per lo storico browser aveva già delineato lo scenario conclusivo di una storia durata quasi trent’anni.
Internet Explorer 11 (ultima versione del browser) sarà disattivato in via definitiva il 14 febbraio, attraverso un update di Microsoft Edge.
Alla disattivazione farà poi seguito la graduale cancellazione di ogni riferimento a tale browser: gli aggiornamenti previsti per maggio e giugno, infatti, andranno ad intervenire con la rimozione di tutto ciò che rimane di IE11.
La decisione è arrivata in seguito alla presenza di un numero crescente di utenti che si sono ormai orientati verso altre soluzioni, Chrome in particolare, come testimoniato anche dall’ultimo market share di novembre.
Gli sviluppatori, inoltre, abbandonando le attenzioni rivolte verso Internet Explorer, hanno aperto un canale fertile per le azioni di hacker e cybercriminali.
Per i più nostalgici, tuttavia, va precisato, come nonostante tutto ciò, Internet Explorer è destinato a sopravvivere ancora in alcuni sistemi operativi datati (oltre che in alcune versioni di Windows 10), come le versioni ESU di Windows 7 e di Windows 8.1.
