Galactica è un tipo di AI definita Large language model (Llm) in grado di leggere ed elaborare un numero iperbolico di testi e, dal punto di vista tecnologico, non è un terreno inesplorato. Meta però non ha superato il banco delle verifiche.
Gli sviluppatori hanno creato 5 modelli di Galactica suddividendoli per numero di parametri (da 125 milioni fino a 120 miliardi) e sono giunti alla conclusione che l’AI fosse in grado di aumentare le proprie prestazioni senza grossi problemi. Esperti di fama riconosciuta però, dopo aver testato le prestazioni dell’AI con mano, sono giunti a conclusioni opposte, arrivando a definire l’output come una “assurdità statistica”, un “pericolo capace di aprire un periodo di falsi scientifici”, usando anche metri di giudizio non riproducibili su un media aperto a un pubblico di qualsiasi età.
Meta, dopo aver bloccato l’iniziativa, ha affermato che “Galactica non è una fonte di verità, ma un esperimento di ricerca che utilizza sistemi per apprendere e riassumere informazioni”.
Il progetto non è l’unico ad aver dato questi problemi. Nel 2016, TayTweets, il bot automatico sviluppato da Microsoft, era stato fermato dopo una serie di post razzisti e negazionisti dell’Olocausto.