L’Unione Europea basa le sue decisioni in materia di cyber sicurezza sul Cyber Solidarity Act, un documento che stabilisce le azioni per rendere l’Europa più resiliente e reattiva di fronte alle minacce informatiche, rafforzando la cooperazione tra Stati. In ambito di cooperazione l’Unione europea della sicurezza è un organo che si impegna a garantire che tutti i cittadini e le imprese europee siano inseriti in un cyberspazio aperto, sicuro e stabile.
Sempre in tema di solidarietà europea esiste, infine, la legge sulla solidarietà informatica che si propone di individuare e rispondere a incidenti di cyber sicurezza significativi o su larga scala, creando uno scudo europeo di cyber sicurezza e un meccanismo globale di emergenza informatica. Chi fa parte dello scudo informatico europeo è incaricato di rilevare e agire sulle minacce informatiche attraverso tecnologie all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale (AI) e l’analisi avanzata dei dati.
In un’ottica di preparazione e miglioramento delle capacità di risposta agli incidenti informatici, la Commissione Europea ha reso disponibile un pacchetto di aiuti del valore totale di per 107 milioni di euro. Al momento sono stati messi a disposizione i primi 71 milioni a favore di azioni per la cyber sicurezza in ottica di cooperazione operativa tra Stati membri.
Di questa cifra 35 milioni saranno utilizzati per istituire il meccanismo per le emergenze di cyber sicurezza, che sosterrà le azioni di preparazione e di assistenza reciproca degli Stati membri in caso di incidenti di cyber sicurezza. Altri 30 milioni saranno utilizzati per rafforzare la cyber sicurezza per le industrie, le start-up e le piccole e medie imprese di tutta l’UE, in attuazione della direttiva NIS2 e della proposta di legge sulla cyber resilienza. I restanti sei milioni saranno destinati al “coordinamento tra le dimensioni civile e di difesa della cyber sicurezza.
I fondi saranno gestiti dal Centro europeo di competenza per la cyber sicurezza che, all’ interno del programma di lavoro Europa digitale 2023-2024, riunisce esperti e risorse di alto livello provenienti da tutta l’UE per sviluppare soluzioni innovative alle minacce informatiche e migliorare la nostra resilienza contro gli attacchi.
(C.D.G.)