Recentemente la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha avviato una proposta di legge che potrebbe portare a bandire TikTok nel Paese. Le motivazioni di questo provvedimento hanno a che fare principalmente con preoccupazioni per la sicurezza nazionale dato che l’app è di proprietà di ByteDance, un’azienda cinese. La legge in questione impone a ByteDance di cedere il controllo di TikTok a un acquirente approvato dal Governo degli Stati Uniti entro sei mesi. Se TikTok non si adegua a questa disposizione, verrà vietato negli USA e le aziende che collaborano con ByteDance potrebbero essere perseguite legalmente dal Dipartimento di Giustizia.
Non è la prima volta che emergono preoccupazioni riguardo a TikTok: in passato si era discusso sui rischi derivanti dal suo utilizzo sui dispositivi di lavoro dei dipendenti governativi statunitensi e di altri Paesi. Oggi negli Stati Uniti cresce sempre di più il timore che il rapporto tra tecnologia e politica, in particolare quando si parla di Cina, possa minare la sicurezza nazionale. TikTok ribatte però che questi timori sono infondati considerando che il 60% degli azionisti è internazionale e che gran parte del consiglio di amministrazione è composto da cittadini statunitensi.
Se la legge verrà approvata anche dal Senato, potranno comunque esserci dei problemi per TikTok nel trovare un acquirente. Questo perché il Governo cinese ha già dichiarato che ostacolerebbe la vendita dell’app, considerato il suo grande successo.
Nel tentativo di contrastare la proposta di legge, TikTok ha coinvolto attivamente gli utenti chiedendo loro di chiamare i propri rappresentanti a Washington esortandoli a votare contro. TikTok si è anche rivolto a diversi influencer affinché andassero a manifestare davanti a Capitol Hill. Tuttavia, l’esito al Senato rimane incerto, con alcuni politici, inclusi sostenitori dell’ex presidente Trump, che si oppongono al divieto. È probabile che la posizione di Trump sia influenzata dalla sua precedente ostilità nei confronti di TikTok durante il suo mandato presidenziale e dalle implicazioni che il divieto potrebbe avere sulle elezioni presidenziali future. Anche il presidente Biden ha di recente creato un account TikTok, prova del crescente interesse politico per il social network.
In conclusione, il dibattito su TikTok rimane acceso e potrebbe influenzare significativamente le relazioni tra USA e Cina in ambito tecnologico e di sicurezza.
A.L.R