La sentenza è stata emessa in seguito all’esame di un presunto abuso della posizione dominante sulla scena europea dei social network da parte della società in questione. A dubitare della legittimità del sistema dei marcatori cookies fondato su un trattamento dei dati personali degli utenti reperiti anche al di fuori del social network è stata l’autorità nazionale tedesca garante della concorrenza.
La Corte di giustizia dell’Unione europea ha fornito un’interpretazione sul caso, affermando che la profilazione pubblicitaria effettuata dalla Meta Platforms Ireland, basata su un trattamento dei dati personali degli utenti reperiti anche al di fuori del social network, non è lecita in assenza di un chiaro e consapevole consenso dell’utente all’utilizzo di tutti i suoi dati di navigazione.
La Corte ha dichiarato che la posizione dominante dell’operatore di un social network online non impedisce in sé agli utenti di tale social network di acconsentire validamente, ai sensi del Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), al trattamento dei loro dati effettuato da tale operatore.
Tuttavia, poiché una posizione del genere può incidere sulla libertà di scelta degli utenti e creare uno squilibrio tra questi ultimi e il titolare del trattamento, essa costituisce un elemento importante per determinare se il consenso sia stato effettivamente prestato validamente e liberamente.
Inoltre, l’Antitrust nazionale, nel valutare l’eventuale abuso di posizione dominante, può anche prendere in considerazione il trattamento dei dati personali effettuato dalla società nel mirino dell’Authority, ma dovrà coordinarsi e cooperare con l’Autorità nazionale preposta al rispetto del RGPD per valutare se sussistano decisioni applicabili al caso concreto e all’anomalia riscontrata nel trattamento dei dati personali dei consumatori.
In sintesi, la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea rappresenta un passo importante nella tutela dei dati personali degli utenti dei social network e sottolinea l’importanza del consenso esplicito e consapevole nell’ambito del trattamento dei dati personali.
(F.S)