Lo ha annunciato con un post Garth Graham, il capo della divisione medica YouTube. Graham ha poi aggiunto che è la prima volta che una funzionalità del genere viene offerta a singoli utenti. Al momento la possibilità di richiedere l’etichetta di “fonte sanitaria affidabile” è disponibile solo negli Stati Uniti e in Germania.
“Questo è un grande passo avanti per aiutare le persone a trovare più facilmente e a connettersi con i contenuti della straordinaria comunità di creatori che si occupano di salute su YouTube, persone intelligenti, dedicate e creative che stanno trasformando il modo in cui condividiamo le informazioni mediche”, ha scritto Graham.
La procedura di candidatura per diventare una “fonte affidabile” è aperta a medici, infermieri e psicologi riconosciuti. Un altro requisito sarà quello di avere almeno 2.000 ore di visualizzazioni sui video pubblici pubblicati negli ultimi 12 mesi e che i canali si occupino principalmente di informazioni o divulgazione medica.
YouTube verificherà dunque l’autencità di tali documenti con le autorità competenti e poi approverà eventualmente i canali indicandoli come “professionisti sanitari autorizzati”. Questa etichetta consentirà ai canali di apparire in evidenza tra i risultati di ricerca correlati. Nel caso in cui un creator realizzerà un video non strettamente correlato al mondo della sanità, l’etichetta resterà comunque sul suo account e il filmato interessato potrebbe apparire sempre nella categoria ad hoc se vengono utilizzate parole chiave correlate a una condizione medica.
Le linee guida, specifica YouTube, sono state stabilite dal Council of Medical Speciality Societies e dall’OMS, con l’obiettivo di costruire un quadro attorno a fonti credibili.