domenica, 17 Agosto, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Tecnologie

LEGGE SUI SOCIAL MEDIA: LA FLORIDA FA APPELLO ALLA CORTE SUPREMA

A maggio, la Corte d’Appello degli Stati Uniti per l’11° Circuito ha annullato la maggior parte delle disposizioni di una legge sui social media, promulgata dallo Stato della Florida nel 2021

by Redazione
19 Ottobre 2022
in Tecnologie
0 0
0
LEGGE SUI SOCIAL MEDIA: LA FLORIDA FA APPELLO ALLA CORTE SUPREMA
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

La legge avrebbe reso un reato per qualsiasi società di social media la rimozione di account di “un qualsiasi candidato politico o impresa giornalistica”, punibile con multe fino a 250.000 dollari al giorno.

I giudici dell’11° Circuito hanno stabilito che qualsiasi decisione di moderazione presa da piattaforme di social media come Twitter e Facebook, compreso il divieto di account specifici, sia effettivamente un atto di parola protetto dal Primo Emendamento.

Poche settimane fa però, la Corte d’Appello degli Stati Uniti per il 5° Circuito è giunta ad una decisione quasi opposta, confermando una legge del Texas promulgata lo scorso anno, che vieta alle principali piattaforme di social media di rimuovere qualsiasi contenuto basato sul “punto di vista dell’utente o di un’altra persona (o) il punto di vista rappresentato nell’espressione dell’utente o di un’altra persona”.

Con il parere del 5° Circuito, la Corte ha stabilito che, se il Primo Emendamento garantisce a ogni persona il diritto alla libertà di parola, non garantisce alle aziende il diritto di “imbavagliarla”. La legge del Texas, hanno detto i giudici, “non ostacola la parola; semmai ostacola la censura. Respingiamo l’idea che le aziende abbiamo il diritto di censurare ciò che le persone dicono in base al Primo Emendamento”.

Il tribunale del 5° Circuito ha respinto molte delle argomentazioni avanzate da aziende tecnologiche come Twitter e Facebook in difesa del loro diritto di moderare i contenuti, sostenendo che consentire tale moderazione significherebbe che “i provider di posta elettronica, le società di telefonia mobile e le banche potrebbero cancellare gli account di chiunque invii un’e-mail, faccia una telefonata o spenda denaro a sostegno di un partito politico, di un candidato o di un’azienda sfavoriti”.

Il tribunale ha apparentemente avallato una definizione utilizzata nella legge texana, secondo la quale le piattaforme di social media “funzionano come vettori comuni”, fornendo strumenti di comunicazione essenziali proprio come fanno gli operatori telefonici e via cavo. NetChoice e la Computer and Communications Industry Association, gruppi commerciali che rappresentano Facebook, Twitter e Google,  hanno sostenuto davanti al 5° Circuito che le piattaforme di social media dovrebbero avere lo stesso diritto di modificare i contenuti che hanno i giornali, ma i giudici hanno respinto questa idea.

Ashley Moody, procuratore generale della Florida, ha chiesto alla Corte Suprema di decidere se gli stati hanno il diritto di regolamentare le modalità di moderazione dei contenuti da parte delle società di social media, citando il “divario inconciliabile” tra le decisioni dei due tribunali del circuito. Se la Corte dovesse ascoltare il caso, la sua decisione potrebbe avere ramificazioni che vanno oltre la Florida e il Texas, interessando decine di altri stati, tra cui Oklahoma, Indiana, Ohio e West Virginia che hanno approvato o stanno valutando leggi sui social media che impediscono esplicitamente alle piattaforme di moderare i contenuti.

Sebbene né la legge del Texas né quella della Florida menzionino Donald Trump per nome, entrambe sono state approvate dopo che l’ex Presidente è stato bandito dalla maggior parte delle principiali piattaforme di social media, tra cui Facebook e Twitter, in seguito all’attacco al Campidoglio degli Stati Uniti del 6 gennaio 2021. I legislatori repubblicani sostengono da tempo che le piattaforme mostrano abitualmente pregiudizi anti-conservatori nelle loro pratiche di moderazione dei contenuti, cosa che i ricercatori hanno smentito.

Tags: Corte Supremasocial mediaStati Uniti
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

MILANO, INAUGURATO SMARTCITYLAB, IL NUOVO SPAZIO DI INNOVAZIONE DEDICATO ALLE SOLUZIONI SULLE CITTÀ INTELLIGENTI
Tecnologie

MILANO, INAUGURATO SMARTCITYLAB, IL NUOVO SPAZIO DI INNOVAZIONE DEDICATO ALLE SOLUZIONI SULLE CITTÀ INTELLIGENTI

28 Luglio 2025
TECNOLOGIE PER PREVENIRE E COMBATTERE IL CYBERBULLISMO
Tecnologie

TECNOLOGIE PER PREVENIRE E COMBATTERE IL CYBERBULLISMO

23 Luglio 2025
LA SCARSA ALFABETIZZAZIONE DIGITALE IN ITALIA
Italia

LA SCARSA ALFABETIZZAZIONE DIGITALE IN ITALIA

8 Luglio 2025
FEDUF, UN’EDUCAZIONE FINANZIARIA ALLA PORTATA DI TUTTI
Tecnologie

FEDUF, UN’EDUCAZIONE FINANZIARIA ALLA PORTATA DI TUTTI

2 Luglio 2025
EDUCAZIONE FINANZIARIA, UNA SFIDA URGENTE PER L’ITALIA
Italia

EDUCAZIONE FINANZIARIA, UNA SFIDA URGENTE PER L’ITALIA

2 Luglio 2025
L’EDUCAZIONE FINANZIARIA NELL’ERA DIGITALE
Tecnologie

L’EDUCAZIONE FINANZIARIA NELL’ERA DIGITALE

2 Luglio 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

CHATGPT AL CENTRO DI UNA CAUSA LEGALE PER DIFFAMAZIONE

CHATGPT AL CENTRO DI UNA CAUSA LEGALE PER DIFFAMAZIONE

22 Giugno 2023
TRIBUNALE ONLINE, IL PROGETTO PER DECONGESTIONARE I TRIBUNALI

TRIBUNALE ONLINE, IL PROGETTO PER DECONGESTIONARE I TRIBUNALI

21 Marzo 2023
LAUREA NEL METAVERSO, IL PRIMO STUDENTE AVATAR A TORINO

LAUREA NEL METAVERSO, IL PRIMO STUDENTE AVATAR A TORINO

7 Luglio 2022
PRESENTATE IN PARLAMENTO DUE PROPOSTE DI LEGGE SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SUL DIGITALE

PRESENTATE IN PARLAMENTO DUE PROPOSTE DI LEGGE SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SUL DIGITALE

23 Ottobre 2023
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • COME RICONOSCERE UN SITO WEB FALSO 14 Agosto 2025
  • STRATEGIE PER RIDURRE LE DIPENDENZE TECNOLOGICHE 13 Agosto 2025
  • LE DIPENDENZE TECNOLOGICHE 12 Agosto 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Agosto 2025
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031
« Lug    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra