L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha avviato una consultazione pubblica sulle specifiche del sistema di garanzia dell’età, che coinvolgerà i fornitori di piattaforme di condivisione di immagini, video e servizi per adulti in Italia. L’obiettivo è garantire un livello adeguato di sicurezza, minimizzando la raccolta di dati personali e rispettandone la riservatezza. Dalla pubblicazione della delibera 61/24/CONS il processo di consultazione durerà 30 giorni.
Il testo allegato alla delibera evidenzia una panoramica del quadro normativo europeo e nazionale, insieme alle iniziative intraprese per sviluppare sistemi di garanzia dell’età. Il documento sottolinea la necessità di un approccio tecnologicamente neutrale che consenta ai soggetti responsabili dell’implementazione dei processi di verifica dell’età di valutare e scegliere le soluzioni più adeguate, nel rispetto di alcuni requisiti fondamentali.
Tra i punti principali l’Agcom propone che la verifica dell’età sia affidata a soggetti terzi indipendenti. Questo significa che le piattaforme non dovrebbero gestire direttamente l’attestazione dell’età degli utenti, ma dovrebbero invece affidarsi a soggetti terzi come banche o operatori telefonici, che possano fornire una “prova dell’età” certificata senza rivelare dati identificativi dell’utente.
Tra gli altri requisiti vengono indicati proporzionalità, protezione dei dati personali, sicurezza informatica, facilità d’uso, inclusività, non discriminazione e trasparenza sui dati utilizzati e trattati. In pratica, si suggerisce che il sistema di verifica dell’età debba essere non invasivo e conforme alle normative sulla protezione dei dati, che sia di facile utilizzo e preveda misure di sicurezza informatica e che non generi discriminazioni o pregiudizi nei confronti degli utenti.
L’efficacia e la funzionalità del sistema di garanzia dell’età saranno oggetto di valutazione durante il periodo di consultazione, prendendo in considerazione tutte le tipologie di contenuti e servizi che potrebbero arrecare danni ai minori.
M.T.