L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nella sanità offre enormi vantaggi in termini di diagnosi più accurate, terapie personalizzate e migliori risultati per i pazienti, ma al contempo solleva importanti questioni etiche e di privacy che devono essere affrontate con attenzione. L’evento del 4 giugno si presenta come un’importante occasione per discutere di possibilità, impatti e limitazioni nel settore, con esperti che affronteranno le complesse questioni etiche e legali derivanti dall’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) nel settore sanitario.
L’evento si aprirà con i consueti saluti istituzionali, per poi proseguire con una divisione in tre diversi segmenti: “Digital Health: profili medico-legali ed etici”, “Intelligenza Artificiale e tutele civile della persona” e infine “Robotic assessment e malpractice: profili penali”.
Tra i relatori ci sarà anche il professor Ruben Razzante, docente di Diritto dell’Informazione all’Università Cattolica di Milano. Il suo intervento, previsto durante la seconda sessione alle 11:40, approfondirà il tema del consenso al trattamento sanitario mediante utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
Questo convegno rappresenta un’opportunità unica per esaminare da vicino le sfide e le opportunità che l’AI presenta nel contesto sanitario e per riflettere sulle responsabilità verso i pazienti in un mondo sempre più digitalizzato e tecnologicamente avanzato.
LG