Alla Regione Veneto sono stati attribuiti complessivamente 244.271,80 euro per realizzare iniziative di informazione e di promozione nelle scuole e di accompagnamento nell’ambito dei servizi di refezione scolastica in tutti gli ordini scolastici: dagli asili nido alle scuole dell’infanzia, dalle scuole primarie alle secondarie di primo e di secondo grado.
L’Assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner spiega: “La promozione e la conoscenza dei prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente deve iniziare proprio nelle scuole, dove fin da bambini si impara l’importanza del momento della convivialità e l’esperienza dei sapori. Infatti, la promozione del mangiare sano deve riguardare tutti, famiglie, scuole e coloro che quotidianamente confezionano il cibo per i nostri bambini e ragazzi, per favorire una corretta educazione alimentare, il rispetto per l’ambiente e la conoscenza del territorio”.
Caner specifica: “Grazie a questo fondo intendiamo dunque realizzare una serie di iniziative come seminari rivolti ai Comuni e alle imprese che forniscono il servizio di mensa biologica, incontri nelle scuole rivolti ad alunni, studenti e loro famiglie, ma anche fornire materiale informativo e divulgativo specifico sui prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente e, non ultimo, avviare uno studio conoscitivo sulle mense scolastiche del Veneto. Solo facendo sistema attorno a questo tema potremmo sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto del cibo e alla conoscenza dei prodotti biologici del territorio. I piccoli consumatori diventeranno, così, gli ambasciatori del biologico, per aprire gli occhi su un mondo, spesso poco conosciuto, ma che è alla base della strategia Farm to Fork del New Green Deal, che punta ad avere in futuro almeno 1 campo su 4 (25%) coltivato a bio in Italia”.
L’assessore all’Agricoltura continua: “Il fenomeno dell’agricoltura biologica è in grande crescita anche in Veneto; migliaia di operatori hanno scelto questo indirizzo agronomico per la propria attività agricola, dal vitivinicolo all’ortofrutta, dalle grandi colture fino agli allevamenti. Una sfida che va sostenuta e promossa per valorizzare la materia prima di cui si possono conoscere provenienza, qualità ma soprattutto tracciabilità. Dai bambini e dagli adolescenti parte quindi questa campagna di promozione per sensibilizzare le famiglie, perché è noto a tutti il loro potere di influencer nel determinare le scelte e gli acquisti, soprattutto in campo alimentare”.
Le attività previste dal Programma, che sarà avviato in collaborazione con Veneto Agricoltura, saranno realizzate durante gli anni scolastici 2021/2022 e 2022/2023 e si concluderanno entro il 30 giugno 2023.