“Dalla Commissione ambiente e sostenibilità della Conferenza delle Regioni verrà proposto un testo normativo, da sottoporre al vaglio del Parlamento nazionale, sul tema della sostenibilità ambientale, che diventi strumento di indirizzo delle scelte strategiche nazionali e abbia l’obiettivo del rilancio dell’intero sistema economico”.
Lo ha annunciato Gianni Lampis, assessore della regione Sardegna per la difesa dell’ambiente, durante il suo intervento il 25 Marzo 2022 a “Ninfeas 2 – Future geografie di sostenibilità”, seconda conferenza nazionale dei sistemi Infeas (Informazione e formazione per l’educazione all’ambiente e alla sostenibilità), organizzato dal Servizio sostenibilità ambientale valutazione strategica e sistemi informativi (Svasi) dell’Assessorato regionale.
L’assessore Lampis ha poi aggiunto che grazie al lavoro dei tavoli tematici, ricchi di professionalità e competenze, è stato fatto il punto sullo stato dei ‘sistemi Infeas’ nazionali e regionali ed è emerso che sui temi dell’educazione ambientale e della sostenibilità c’è ancora tanto da fare, ma esiste la volontà istituzionale di far valere le potenzialità delle reti presenti in ogni Regione, sfruttando le esperienze maturate dagli enti locali e dalle istituzioni scolastiche.
L’obiettivo della tutela dell’ambiente va realizzato anche attraverso un percorso educativo e culturale. Una sfida decisiva, da affrontare e vincere, avendo come principali destinatari le giovani generazioni, che, grazie al ruolo strategico della scuola, devono acquisire la consapevolezza delle buone pratiche e dei comportamenti corretti.
Per questo motivo, oltre all’azione del Ministero della Transizione ecologica, diventa fondamentale la collaborazione con quello dell’Istruzione.
“Come Regione Sardegna stiamo concretizzando percorsi partecipati e condivisi con istituzioni locali e portatori di interesse per approvare importanti strumenti di pianificazione, come la Strategia regionale sullo Sviluppo sostenibile (SrSv), dalla quale, una volta approvata, non si potrà più prescindere. Abbiamo stanziato anche risorse importanti per i ‘Centri di educazione ambientale’ che affrontano alcuni temi strategici, come, per esempio, il rischio incendi e l’economia circolare riferita alla riduzione della plastica monouso nei litorali.
Inoltre, rinnovando il patto di collaborazione col Governo e sollecitando che questo ambizioso obiettivo diventi una priorità per l’agenda nazionale, sarà fondamentale confrontarsi sulle prospettive garantite dai fondi del Pnrr relativi all’ambiente e le Regioni saranno protagoniste nelle proposte e nell’attuazione delle scelte sulla sostenibilità ambientale, rappresentando un cardine per un nuovo modello di sviluppo e di investimenti nell’interesse comune ed esclusivo della Nazione”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.