Il disegno di legge sulle “Disposizioni in materia di rafforzamento della cybersicurezza nazionale e di reati informatici” è stato approvato dalla Camera dei deputati e passerà ora all’esame in aula al Senato. Il provvedimento, firmato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, mira a garantire una maggiore protezione e capacità di risposta in caso di emergenze cibernetiche.
Il disegno di legge, composto da 23 articoli, introduce importanti novità per rafforzare la sicurezza nazionale. Tra queste, l’obbligo di segnalazione entro 24 ore all’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale di determinati tipi di incidenti che impattano sulle reti.
Una delle novità più rilevanti è la partecipazione, per questioni di particolare rilevanza, dei rappresentanti della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e della Banca d’Italia alle riunioni del Nucleo per la cybersicurezza dell’Acn.
Il disegno di legge prevede inoltre che le Pubbliche Amministrazioni istituiscano una struttura dedicata alla cybersecurity, dotata di un referente unico per l’Acn, nel caso non l’abbiano ancora fatto. Verrà inoltre istituito presso l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale il Centro nazionale di crittografia.
Il provvedimento introduce anche nuovi reati informatici, definendo le relative pene. Inoltre, il governo ha espresso parere favorevole in aula alla Camera su un ordine del giorno che impegna l’esecutivo ad introdurre una disciplina organica dello strumento del trojan, “nel primo provvedimento utile”.
Infine, Saad Kadhi è stato nominato direttore del “Servizio di cibersicurezza per le istituzioni, gli organi e gli organismi dell’Unione” alla direzione generale per i servizi digitali (dg Digit) dalla Commissione europea. Kadhi, esperto francese, attualmente dirige il “Computer emergency response team for Eu institutions, bodies, and agencies” (Cert-Eu) dal 2019.
LG