Il premio «Città italiana dei giovani 2021», promosso dal Consiglio Nazionale dei Giovani (CNG) in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani, è stato assegnato a Brescia, nominata la città più inclusiva per le nuove generazioni.
La città lombarda, infatti, a conclusione del periodo difficile che ha attraversato, ha scelto di ripartire dai giovani, attraverso una serie di iniziative che mirano a favorire il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei ragazzi ai processi decisionali del proprio territorio. Tale progetto, denominato «Brescia città dei giovani», ha ottenuto il primo posto, superando le altre finaliste, Pesaro e Taranto, e le 43 candidature pervenute alla giuria nei mesi precedenti. La Giuria del premio era composta dal Consiglio Nazionale dei Giovani, dal Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale, dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, dall’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, dal Maestro Luciano Cannito, Direttore Artistico dell’Accademia Artistica Art Village, dalla Prof.ssa Ines Sanchez de Madariaga, docente di Urban Planning alla Technical University of Madrid e da Giampiero Marrazzo, giornalista e conduttore televisivo.
La presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani, si è così espressa al riguardo: “Brescia ha dimostrato di voler trasformare radicalmente le politiche giovanili e di volerle rilanciare per la costruzione di una città a misura dei giovani. In un periodo difficile come quello che stiamo attraversando, dare priorità ai giovani è una scelta necessaria ma non scontata, per cui ci auguriamo che questo premio rappresenti per la città lombarda un simbolo di rinascita e uno stimolo a promuovere ulteriori idee di città inclusive e resilienti sul modello degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”.