Il Garante ha pubblicato il Registro dei codici di condotta, adempimento previsto dall’art. 40 paragrafo 6 del Regolamento (UE) 2016/679, ai sensi del quale ogni Autorità garante che approva un codice di condotta deve registrarlo e pubblicarlo.
I codici di condotta rappresentano strumenti di grande importanza ai fini della corretta applicazione del Regolamento, in funzione delle specificità dei vari settori di trattamento e delle esigenze specifiche delle micro, piccole e medie imprese. Con questa consapevolezza il Garante è impegnato nella promozione di una serie di iniziative volte ad incoraggiare l’elaborazione di codici di condotta da parte di diverse categorie di soggetti privati.
Il Registro, che raccoglie tutti i codici di condotta nazionali e transnazionali approvati, contiene gli elementi essenziali per rendere immediatamente visibile all’utente la tipologia dei trattamenti di dati personali regolati da tali codici e anche un link che rinvia al sito web dell’Organismo di monitoraggio, al quale gli utenti possono rivolgersi per la risoluzione di eventuali reclami.
Il Registro, che sarà oggetto di un costante aggiornamento, è disponibile alla pagina: www.gpdp.it/codici-di-condotta.