“La progressiva, sregolata e assai veloce, diffusione delle piattaforme globali ha generato sin da subito una evidente disparità di trattamento rispetto agli iper-regolamentati media tradizionali, ma anche rispetto a qualunque altro settore economico. Questa rapida espansione, fuori da qualunque disciplina, ha trovato davanti a sé una prateria inesplorata e ha avuto modo di svilupparsi vorticosamente grazie anche alla difficoltà e incapacità di rispondere con regole locali a un fenomeno di portata globale: la Rete internet.”
Dal libro “I (social) media che vorrei”, pag. 119
Gina Nieri è laureata in Scienze Politiche all’Università di Pisa, ha ottenuto la specializzazione in Giornalismo e Comunicazione di Massa alla Luiss (Libera Università di Studi Sociali) di Roma. Il suo ingresso nel mondo della televisione è avvenuto nel 1977 quando è entrata nella Fiel, la prima associazione delle emittenti “libere”, di cui è diventata Segretario Generale nel 1980. È passata poi alla Frt – Federazione Radio Televisioni come Direttore fino al 1990, anno in cui è entrata nel Gruppo Fininvest come Responsabile dei Rapporti con le Associazioni d’Impresa. Attualmente, in Mediaset è Direttore Divisione Affari Istituzionali, Legali e Analisi Strategiche, Consigliere Esecutivo di Mediaset Spa e della Holding Mfe-Mediaforeurope N.V. Dal 2019 è Consigliere del Cerre (Center of Regulation in Europe). Durante la sua carriera ha coltivato una vasta esperienza nei gruppi di lavoro di alto livello della Commissione Europea su questioni come la protezione dei minori (anche su internet), la gestione dello spettro radio, il pluralismo dei media, la disinformazione.