giovedì, 16 Ottobre, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Libertà d'informazione

LIBERTÀ DI STAMPA: NON VANNO APPLICATE SANZIONI ELEVATE A GIORNALISTI ED EDITORI

Sanzioni pecuniarie elevate nei confronti degli editori e dei giornalisti potrebbero entrare in contrasto con la libertà di stampa. Questo è il parere dell’avvocato generale della Corte di Giustizia dell’Unione europea

by Redazione
16 Febbraio 2024
in Libertà d'informazione
0 0
0
LIBERTÀ DI STAMPA: NON VANNO APPLICATE SANZIONI ELEVATE A GIORNALISTI ED EDITORI
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Il caso risale a circa 10 anni fa, quando il quotidiano Le Monde e uno dei suoi giornalisti furono condannati in Spagna per la pubblicazione, nel 2006, di un articolo che faceva menzione di legami tra la squadra di calcio del Real Madrid e il dottor Fuentès, istigatore di una rete di doping nell’ambiente del ciclismo.

Ritenendo l’articolo diffamatorio e lesivo della reputazione della squadra, la giustizia spagnola ha disposto il pagamento di una sanzione pecuniaria di 390 mila euro nei confronti della casa editrice del quotidiano Le Monde e di 33 mila euro nei confronti della suddetta e del suo giornalista.

Il Real Madrid ha successivamente chiesto l’esecuzione di tali decisioni anche in Francia, ma nel 2020 la Corte d’appello di Parigi ha respinto la domanda facendo ricorso alla clausola dell’ordine pubblico: a suo avviso la condanna avrebbe un effetto dissuasivo per i giornalisti e gli organismi di stampa nella loro partecipazione alla discussione pubblica, violando la libertà di stampa e di espressione.

In merito la Corte di Cassazione francese ha richiesto l’intervento della Corte di Giustizia chiedendo se, nell’ordinamento giuridico dell’Unione, la libertà di stampa (garantita dalla Carta dei diritti fondamentali) costituisca un principio fondamentale, la cui violazione può giustificare il corso alla clausola dell’ordine pubblico.

Nelle sue conclusioni, contenute all’interno della causa C-633/22, l’avvocato generale Maciej Szpunarsi ritiene che uno Stato membro debba rifiutarsi di eseguire una condanna, come quella sopracitata, qualora essa comporti una violazione manifesta della libertà di espressione.

Nel caso di una condanna ad un indennizzo compensativo, l’avvocato generale è del parere che il rischio di un effetto dissuasivo nell’esercizio della libertà di espressione costituisce una violazione manifesta e sproporzionata della libertà di stampa nello Stato membro in questione.

Come precisato dall’avvocato generale, tenuto conto della sua importanza in una società democratica e in uno Stato di diritto, la libertà di stampa rappresenta un principio essenziale dell’ordinamento giuridico dell’Unione, la cui violazione manifesta può costituire un motivo di rifiuto da parte delle Istituzioni europee.

È importante chiarire che il compito dell’avvocato generale consiste nel proporre alla Corte, in piena indipendenza, una soluzione giuridica nella causa per la quale è chiamato ad esprimere un giudizio. Toccherà adesso ai giudici della Corte deliberare in merito.

 

C.L.

Tags: Corte di giustizia UeGiornalisti ed editorilibertà di stampa
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

PEGASUS E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY: CONDANNATA NSO GROUP
Cybersecurity

PEGASUS E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY: CONDANNATA NSO GROUP

26 Maggio 2025
#GNIC2025: GIORNATA NAZIONALE DELL’INFORMAZIONE COSTRUTTIVA
Eventi

#GNIC2025: GIORNATA NAZIONALE DELL’INFORMAZIONE COSTRUTTIVA

3 Maggio 2025
LA GIORNATA DELLA LIBERTÀ DI STAMPA COINVOLGE ANCHE SCUOLE E CITTADINI
Libertà d'informazione

LA GIORNATA DELLA LIBERTÀ DI STAMPA COINVOLGE ANCHE SCUOLE E CITTADINI

30 Aprile 2025
SE L’AI ENTRA IN REDAZIONE, INNOVAZIONE O RISCHIO PER LA LIBERTÀ DI STAMPA?
Ai

SE L’AI ENTRA IN REDAZIONE, INNOVAZIONE O RISCHIO PER LA LIBERTÀ DI STAMPA?

30 Aprile 2025
GIORNATA INTERNAZIONALE PER LA LIBERTÀ DI STAMPA: PERCHÈ E QUANDO È STATA ISTITUITA
Libertà d'informazione

GIORNATA INTERNAZIONALE PER LA LIBERTÀ DI STAMPA: PERCHÈ E QUANDO È STATA ISTITUITA

30 Aprile 2025
TRUMP E IL GIORNALISMO: QUANTO PUÒ INCIDERE LA NUOVA AMMINISTRAZIONE SUL LAVORO DELLA STAMPA
Libertà d'informazione

TRUMP E IL GIORNALISMO: QUANTO PUÒ INCIDERE LA NUOVA AMMINISTRAZIONE SUL LAVORO DELLA STAMPA

4 Aprile 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

IN TASCA AGLI ITALIANI UN MILIARDO IN CRIPTOVALUTE

IN TASCA AGLI ITALIANI UN MILIARDO IN CRIPTOVALUTE

13 Settembre 2023
Il Garante boccia la fattura elettronica

Il Garante Privacy risponde alle domande più frequenti sui referti online

22 Ottobre 2020
LA CAMERA APPROVA LA LEGGE SULLE INTERCETTAZIONI

LA CAMERA APPROVA LA LEGGE SULLE INTERCETTAZIONI

20 Marzo 2025
GOOGLE DOVRA’ PAGARE 2,4 MILIARDI DI EURO DI MULTA

GOOGLE DOVRA’ PAGARE 2,4 MILIARDI DI EURO DI MULTA

11 Novembre 2021
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • I SESSANT’ANNI DELLA P101 15 Ottobre 2025
  • LEGGE SULL’AI: I CAMBIAMENTI DEL SETTORE GIUDIZIARIO 15 Ottobre 2025
  • L’ITALIA E LA LEGGE SULL’AI: QUALI SONO I SETTORI COINVOLTI? 15 Ottobre 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Ottobre 2025
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Set    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata? Sign Up

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra