Bologna – La pubblica amministrazione diventa sempre più digitale, e per favorire questo delicato passaggio senza lasciare indietro nessuno la Regione Emilia Romagna con Lepida ScpA ha siglato un accordo di collaborazione con le principali sigle sindacali del mondo dei pensionati che ha proprio questo obiettivo: semplificare l’accesso e l’uso di LepidaID SPID, l’identità digitale, soprattutto per le persone che potrebbero avere maggiori difficoltà, gli anziani. A sottoscrivere il protocollo, Spi-Cgil, Fnp-Cisl e UILP/UIL.
Supporto agli sportelli di prossimità per l’aiuto immediato alle categorie più deboli; strumenti di divulgazione e informazione, a partire da un format TV dedicato; corsi di facilitazione, in presenza e da remoto; attività di supporto e monitoraggio specifiche e dedicate: sono queste le attività al centro dell’intesa che saranno realizzate grazie al supporto di Lepida, la società in house della Regione per l’infrastrutturazione ed i servizi digitali.
Sono prima di tutto i numeri a evidenziare la necessità di combattere il divario digitale in questa specifica fascia di popolazione: l’app LepidaID dallo scorso anno è diventata il principale e più semplice strumento per accedere allo SPID e a tutti i servizi collegati, ma la percentuale di chi l’ha installata, tra chi ha registrato la propria identità digitale con Lepida, scende dal 93,4% degli under 65 al 68,9% dei 70-74enni fino al 49,6% degli over 75.
“La pandemia ha impresso una forte accelerazione a un processo inevitabile e necessario come la digitalizzazione e la semplificazione dei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadino- affermano gli assessori regionali all’Agenda digitale Paola Salomoni e al Bilancio Paolo Calvano -. Come Regione ci siamo fatti trovare pronti a questo cambiamento, ma perché sia davvero efficace è necessario che tutti siano coinvolti. Gli anziani sono tra le categorie più a rischio di divario digitale- proseguono i due assessori-, e siamo quindi molto soddisfatti dell’accordo che abbiamo siglato con le principali sigle sindacali dei pensionati, già in diverse occasioni un punto di riferimento e un tramite importante. Con Lepida lavoriamo perché la transizione digitale non perda mai di vista l’inclusione: è un percorso che deve riguardare tutti”.
In questa direzione vanno anche le altre iniziative messe in campo dalla Regione, nell’ambito dell’Agenda Digitale ‘Data Valley Bene Comune’ come ad esempio i corsi di ‘Pane e internet’.