domenica, 13 Luglio, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Ai

CRESCE L’ATTENZIONE AI RISCHI PRODOTTI DALL’ INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA

L’Intelligenza Artificiale generativa desta preoccupazioni per il presente e per il futuro. La legislazione internazionale non riesce a tenere il passo con l’innovazione tecnologica e questo mina la sicurezza dei cittadini e delle istituzioni. Gli effetti potrebbero incidere sulla capacità di formare un pensiero critico

by Redazione
27 Aprile 2023
in Ai, Etica AI
0 0
0
CRESCE L’ATTENZIONE AI RISCHI PRODOTTI DALL’ INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Si sta intensificando una riflessione sulla definizione del più efficace approccio regolatorio da adottare di fronte alle complesse sfide poste delle recenti applicazioni di IA. Una schiera di esperti fatta fa imprenditori, ricercatori e operatori del settore ICT (tra i quali Elon Musk), sta valutando con maggiore cautela i risvolti negativi provocati dall’uso pervasivo di tali strumenti.

I tools di IA generativa, come ChatGPT di OpenAI o altri LLM simili, presentano numerosi rischi potenziali per la produzione e diffusione di disinformazione. Questi tools sono, infatti, inclini a produrre le cosiddette “allucinazioni” cioè errori fattuali nell’informazione fornita all’utente. Come sintetizza efficacemente un articolo pubblicato su MIT Technology Review: “I modelli di linguaggio dell’Intelligenza Artificiale sono notoriamente bullshitters” cioè spesso presentano falsità come fatti perché quando creano una frase non hanno conoscenza di cosa la frase significhi veramente.

Questi strumenti sono fatti per produrre testi a comando, inclusi testi su teorie del complotto e leggende urbane, e molti commentatori hanno fatto notare che questo rischia di produrre “una produzione frenetica di fake news”. Il rischio, in tal senso, viene amplificato dalla possibilità di fornire agli utenti un’unica risposta che potrebbe essere facilmente interpretata come il risultato migliore e quindi diventa più difficile per gli utenti stabilire nel modo corretto la veridicità di un certo risultato, e in ultima analisi esercitare il proprio pensiero critico.

A peggiorare le cose, c’è da considerare il fatto che gli utenti accedono ai tools senza mediazione e questo rende l’informazione fornita all’utente praticamente impossibile da sottoporre a fact-checking mentre fino a ora la disinformazione doveva essere pubblicata da qualche parte per essere accessibile agli utenti. In tal senso preoccupa soprattutto il possibile impatto persuasivo prodotto dall’Intelligenza Artificiale generativa sulle opinioni politiche delle persone, esposte al rischio di farsi influenzare dalla lettura di contenuti generati dall’IA, contribuendo alla viralizzazione di informazioni fuorvianti, con effetti destabilizzanti sullo svolgimento delle competizioni elettorali per la designazione dei propri rappresentanti istituzionali, sino a compromettere la tenuta degli apparati democratici.

Infine, “Generative AI” potrebbero del tutto erodere, in una prospettiva di medio-lungo termine, le opportunità occupazionali offerte dal mercato del lavoro, sancendo il definitivo primato dell’Intelligenza Artificiale sulle abilità creative e intellettive degli esseri umani.

Allo stato attuale non esistono normative adeguate a sostenere i ritmi di sviluppo con cui le tecnologie si stanno progressivamente perfezionando. Esisto dei documenti quali, ad esempio, la “Carta dei diritti dell’IA” ma sono solo dichiarazioni programmatiche dal mero valore simbolico. Questo significa che di fatto lo scenario regolatorio vigente rimane immutato andando a compromette la salvaguardia della sicurezza e della privacy individuale, con gravi pregiudizi arrecati all’esercizio dei diritti fondamentali delle persone.

(C.D.G.)

Tags: Intelligenza artificialerischitecnologia
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

AI E NEURODIVERGENZE: UNA NUOVA GRAMMATICA PEDAGOGICA 
Ai

AI E NEURODIVERGENZE: UNA NUOVA GRAMMATICA PEDAGOGICA 

11 Luglio 2025
NORME AI SOTTO PRESSIONE: L’UE RESISTE, GLI USA SI SPACCANO
Ai

NORME AI SOTTO PRESSIONE: L’UE RESISTE, GLI USA SI SPACCANO

11 Luglio 2025
IL CHATBOT POLITICAMENTE SCORRETTO DI ELON MUSK
Ai

IL CHATBOT POLITICAMENTE SCORRETTO DI ELON MUSK

11 Luglio 2025
LA NUOVA “SUPERINTELLIGENZA” DI META
Ai

LA NUOVA “SUPERINTELLIGENZA” DI META

8 Luglio 2025
IL DEBUTTO PROBLEMATICO DI CHATEUROPE, IL NUOVO CHATBOT DELL’UE
Ai

IL DEBUTTO PROBLEMATICO DI CHATEUROPE, IL NUOVO CHATBOT DELL’UE

8 Luglio 2025
CRESCE IL DISSENSO SULL’AI ACT
Ai

CRESCE IL DISSENSO SULL’AI ACT

4 Luglio 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

DA SPAZI DI CONVERSAZIONE A PIATTAFORME DI INTRATTENIMENTO, LA RIVOLUZIONE DEI SOCIAL

DA SPAZI DI CONVERSAZIONE A PIATTAFORME DI INTRATTENIMENTO, LA RIVOLUZIONE DEI SOCIAL

29 Gennaio 2024
COME L’AI STA CAMBIANDO SUPERMERCATI E CATENE DI FAST FOOD

COME L’AI STA CAMBIANDO SUPERMERCATI E CATENE DI FAST FOOD

16 Settembre 2024
STARTUP, VIA AL FONDO LARGE VENTURES

STARTUP, VIA AL FONDO LARGE VENTURES

30 Novembre 2022
TRAPIANTI PIÙ EFFICACI GRAZIE ALL’IA: TORINO ALLA GUIDA DEL CAMBIAMENTO

TRAPIANTI PIÙ EFFICACI GRAZIE ALL’IA: TORINO ALLA GUIDA DEL CAMBIAMENTO

2 Maggio 2025
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • AI E NEURODIVERGENZE: UNA NUOVA GRAMMATICA PEDAGOGICA  11 Luglio 2025
  • NORME AI SOTTO PRESSIONE: L’UE RESISTE, GLI USA SI SPACCANO 11 Luglio 2025
  • IL CHATBOT POLITICAMENTE SCORRETTO DI ELON MUSK 11 Luglio 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Luglio 2025
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031  
« Giu    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra