Nei giorni scorsi si è svolto il confronto con esperti nazionali e internazionali, dal titolo “Cyber security un tema chiave per la sicurezza delle imprese e della pubblica amministrazione”, organizzato dalla Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi e da Formaper, nell’ambito del progetto Punto Impresa Digitale.
La cyber security è un elemento critico per la competitività delle imprese nei mercati internazionali e un aspetto imprescindibile di compliance, da affrontare per mitigare i rischi crescenti sia dal punto di vista delle frodi finanziarie che della tutela del know how industriale e della continuità del business.
Come esperienza diretta abbiamo le Camera di Commercio di molte realtà che hanno saputo affermarsi a livello internazionale, pur non potendo contare su dimensioni rilevanti del proprio business, ma basandosi sulla qualità e specificità dell’attività, a partire ad esempio dal settore della moda, del design, dell’agroalimentare e dai diversi comparti della meccanica. In ognuno di questi settori, gli ultimi anni si sono caratterizzati per una forte spinta alla digitalizzazione ma senza particolari attenzioni agli aspetti relativi alla cyber security su cui mancano le competenze, soprattutto nelle piccole e medie imprese.
Per quanto riguarda l’aspetto delle frodi finanziarie, esso va ricondotto alla maggiore facilità nel colpire le aziende, sia piccole che grandi, che hanno meno investito nella cyber security e non hanno competenze del personale e skills disponibili internamente e che non hanno adeguato i propri sistemi, a partire dalle policy di backup, secondo gli standard minimi per fronteggiare le crescenti minaccia.
A tal proposito, la Camera di Commercio ha messo a disposizione numerose opportunità di formazione ed awareness per alzare il livello medio di competenza in materia, al fine di ridurre le situazioni di aziende costrette a sottostare ad estorsioni per poter riprendere l’operatività del business o a subire sottrazioni indebite.
Lo stesso vale per la tutela del know how industriale, che deve certamente essere affidata a sistemi in grado di proteggere la fonte primaria dalla competitività aziendale, il core business su cui si basa l’attività e che caratterizza la vita stessa dell’impresa, un punto di riferimento centrale e alla base della continuità aziendale.
(V.M)