Lanciato in Italia nel 2021, il progetto nato da un’iniziativa di Movimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue in collaborazione con Touring Club Italian oggi è diventato un network internazionale di destinazioni sensibili al turismo sostenibile (Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia) ed è pronto ad espandersi anche al di fuori del continente con l’adesione di Camerun, Congo e Mozambico.
In Italia sono già oltre 20 i territori che hanno scelto di aderire.
Grazie ad una rete di targhe interattive e all’utilizzo di uno smartphone, è possibile per i visitatori conoscere notizie, cenni storici, itinerari, suggerimenti su ciascuna meta. Ogni luogo, monumento, percorso può dunque diventare parlante grazie alla realizzazione di una segnaletica e ad un semplice tap sul proprio device.
Avvicinando il proprio telefono all’apposita placca, ai viaggiatori viene inoltre data la possibilità di inserirsi nell’universo narrativo della comunità territoriale condividendo proprie idee, foto ed esperienze.
L’obiettivo di Luoghi Parlanti consiste nel favorire un’esperienza di inclusione tra chi visita e chi abita i territori e innescare una relazione di dialogo capace di trasformare il turista in un “residente temporaneo”.
Il progetto sarà anche al centro di “The World in Florence”, il festival delle culture in programma a Firenze dal 15 al 18 novembre.