Oggi il prof. Ruben Razzante, fondatore del nostro portale e Docente di Diritto dell’informazione all’Università Cattolica ha presentato a Roma presso Esperienza Europa – David Sassoli il suo nuovo libro dal titolo “I (social) media che vorrei. Innovazione tecnologica, igiene digitale, tutela dei diritti” (FrancoAngeli Editore). Il nuovo volume è una raccolta di saggi che vuole essere un utile contributo al dibattito pubblico su temi quanto mai decisivi per il progresso della cultura digitale.
Il testo infatti ospita riflessioni incentrate sul ruolo che le regole, i principi, le competenze, le professionalità, gli asset strategici e le buone pratiche possono avere nella costruzione di una democrazia digitale inclusiva, rispettosa dei valori della persona e imperniata su un corretto e maturo rapporto tra uomini e tecnologie. Informare correttamente su queste tematiche affrontate nei vari contributi raccolti in questo volume diventa oggi cruciale per l’esercizio di tutti i diritti di cittadinanza digitale.
Hanno contribuito alla realizzazione del volume e hanno animato il dibattito odierno Alberto Barachini, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’Informazione e all’Editoria; Carlo Bartoli, Presidente Consiglio nazionale Ordine dei giornalisti; Roberto Natale, Direttore Rai per la Sostenibilità; Carlo Mandelli, Amministratore delegato Mondadori Media Spa; Martina Colasante, Government Affairs and Public Policy Manager Google Italy e Flavio Arzarello, Economic and Regulatory Policy Manager Meta. All’evento oltre ai coautori del volume è intervenuto anche Massimo Martinelli, Direttore Il Messaggero.
“Credo che sia opportuno ragionare su cosa sia oggi l’intelligenza artificiale e su cosa possa rappresentare nel futuro dell’editoria e dell’informazione. A settembre apriremo un confronto con le organizzazioni sindacali che ne hanno fatto richiesta sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel settore dell’informazione e sulle conseguenze che l’IA può avere rispetto al diritto d’autore e al copyright” – ha detto il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’editoria, Alberto Barachini, durante il suo intervento.