PERCHÉ I GIORNALI SNOBBANO DRAGHI.
A gennaio un gruppo di autorevoli giornalisti aveva finanziato una pagina su un quotidiano nazionale per ringraziare Mario Draghi della sensibilità dimostrata verso i giornalisti. Invece 3 giorni fa, quando il banchiere ha scritto sul Financial Times la ricetta per risanare l’Italia, il mondo dell’editoria italiana ha reagito con freddezza. Forse perché teme un altro governo Monti. Ma questo rischio non c’è. Le premesse sarebbero completamente diverse. E poi ora siamo in uno “Stato etico”, con un premier che si occupa perfino dei comportamenti che gli Italiani dovranno tenere a emergenza finita, dei valori che dovranno coltivare. Dai media ci sarebbe da aspettarsi uno spirito un po’ più critico, proprio per assicurare agli italiani un’informazione trasparente, veritiera, non propagandistica e non autoreferenziale, in una fase così drammatica della loro vita. Affronta l’argomento in questo video il Professor Ruben Razzante.