Questo progetto pilota è stato realizzato in collaborazione con Drover AI all’interno di 13 città europee. L’obiettivo è quello di testare una nuova soluzione di computer vision, machine learning ed intelligenza artificiale per limitare le corse in monopattino in aree vietate come i marciapiedi.
Attraverso l’utilizzo di tali avanzate tecnologie, alcuni monopattini Voi Technology saranno in grado di rilevare la tipologia del manto stradale su cui stanno viaggiando. In questo modo sarà possibile capire se gli utenti stanno utilizzando il mezzo sui marciapiedi, al fine di inibire e possibilmente prevenire le corse su questi ultimi.
Apprendendo quando e dove i conducenti utilizzano il monopattino sui marciapiedi, Voi Technology potrà sviluppare delle azioni di educazione alle norme stradali, come un invio delle regole di conduzione del mezzo su strada via mail e in app, per poi attuare eventuali sanzioni in caso di ripetizione dell’infrazione e, se ancora perpetuato, l’immediato blocco dell’accesso del servizio dell’utente che continua a non rispettare le regole.
“Siamo sempre alla ricerca di soluzioni all’avanguardia per agevolare il trasporto sicuro sui monopattini in sharing – ha spiegato Magdalena Krenek, General Manager di Voi Technology Italy – lavorando in collaborazione con le amministrazioni locali e con aziende innovative come Drover, Voi permette alle persone di abbandonare quando possibile l’utilizzo dell’auto privata e di muoversi in città, in modo più sicuro, sostenibile ed efficiente”.
Un fine del progetto è anche quello di creare un database sull’utilizzo del monopattino nelle diverse aree in città, così da informare l’amministrazione locale su quali siano le vie e le aree in cui avviene il fenomeno della guida sul marciapiede. Inoltre, utilizzando la telecamera dei monopattini come sensore, Voi Technology e i comuni di Roma e Milano potranno gestire e controllare come e dove vengono parcheggiati i monopattini per evitare la sosta selvaggia.