Il client di messaggistica, dopo la sperimentazione della creazione di emoticon e adesivi tramite testo con l’AI, potrebbe lanciare presto un chatbot per fornire assistenza agli utenti. La funzione è stata scoperta dal sito di esperti WabetaInfo, sempre molto attenti quando si tratta di trovare le novità introdotte dagli aggiornamenti dell’app. Cliccando su Impostazioni, Aiuto, Contattaci, Chat, si apre un avviso in cui si legge “I messaggi dal supporto di WhatsApp potrebbero essere generati dall’Intelligenza Artificiale, utilizzando una tecnologia sicura di Meta”. Questa novità si trova nella versione 2.24.3.71 dell’app di WhatsApp, già disponibile per tutti i beta tester iscritti al programma TestFlight.
In questo caso si parla di un’interazione ai livelli di ChatGPT e chatbot AI simili, che rispondono a domande anche complesse. Piuttosto sono le risposte che fornisce il supporto tecnico ad essere generate dalle nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale. In pratica se ci si rivolge al supporto tecnico dall’app di WhatsApp, almeno nel primo contatto, a rispondere potrebbe non essere necessariamente un operatore in carne ed ossa, bensì l’AI. In base a quanto si trova scritto nella pagina di assistenza infatti, Whatsapp usa l’AI di Meta per generare risposte automatiche alle richieste degli utenti, così da servirli nel più breve tempo possibile.
Attualmente questa nuova funzione è ancora in uno stato embrionale e viene impiegata solo per sopperire all’assenza di personale dedicato. Il suo scopo principale è quello di smistare le richieste in entrata, individuando quelle che potrebbero essere risolte in autonomia dall’AI, senza dover coinvolgere un operatore. Quest’ultimo tuttavia non è tagliato fuori perché, richiedendo “ulteriore assistenza”, potrà entrare in contatto con il primo disponibile.
“A nostro avviso, questa funzionalità porterà un vantaggio significativo all’app poiché gli utenti potranno ottenere risposte immediate alle loro domande dal supporto AI, anche al di fuori del normale orario lavorativo”, scrive WabetaInfo.
“Inoltre, la funzione è progettata per migliorare l’efficienza complessiva delle interazioni con l’assistenza clienti, poiché le risposte basate sull’Intelligenza Artificiale possono rispondere alle richieste comuni in modo rapido e accurato, riducendo i tempi di attesa. Questo evidenzia l’impegno di WhatsApp nel migliorare continuamente l’esperienza e nel rimanere in prima linea nell’innovazione tecnologica nel panorama della messaggistica”, conclude WabetaInfo.
A.L.R