giovedì, 16 Ottobre, 2025
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • AI
    • Normativa AI
    • Soluzioni AI
    • Etica AI
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Cronaca
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
    • Cybersecurity
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • Tecnologie
    • Libri
  • Innovazione
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • YouTube
  • interviste
  • Ultim’ora
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Ai

L’AI NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE RARE

L’applicazione dell’AI nelle patologie rare rappresenta un argomento sempre più dibattuto, con particolare riferimento ai benefici in materia di digitalizzazione in sanità

by Redazione
1 Febbraio 2024
in Ai, Soluzioni AI
0 0
0
L’AI NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE RARE
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Le malattie rare, spesso trascurate dalla medicina convenzionale a causa della loro bassa prevalenza nella popolazione, rappresentano una sfida unica e complessa per il campo medico. In questo contesto, l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale alle patologie rare emerge come un alleato potente e promettente, con particolare enfasi sui benefici derivanti dalla digitalizzazione nel settore sanitario.

Ovviamente anche in ambito medico l’Intelligenza Artificiale necessita di enormi quantità di dati e, al contempo, di essere addestrata su numerosi esempi. Nel caso delle malattie rare ciò può rivelarsi complesso proprio in ragione del fatto che non esistono, per definizione, così tanti casi a disposizione. La complessità aumenta ulteriormente data la varietà delle condizioni rare, rendendo difficile l’identificazione di una firma diagnostica univoca.

Nell’affrontare la questione delle malattie rare e l’Intelligenza Artificiale, la sfida da superare è evidente: riuscire a basarsi su dati per addestrare l’AI più adatta alle necessità da soddisfare. Se è corretto, infatti, che ci sono alcune patologie particolarmente distintive e l’AI può apprendere a riconoscere proprio quella malattia rara, è altrettanto chiaro che esistono varie condizioni in grado di coesistere (e ciò, ovviamente, rende più complessa l’identificazione della cosiddetta “firma diagnostica”).

Un recente studio italiano ha delineato una prospettiva chiara in relazione all’applicazione dell’AI alle malattie rare. Questo studio ha evidenziato come l’AI può offrire benefici su tre fronti cruciali: diagnosi, prognosi e trattamento. Ad esempio, nella fase di diagnosi, l’AI può assistere il personale medico nell’identificazione accurata della patologia, anche in casi particolarmente complessi. Grazie al machine learning di seconda generazione, è possibile sviluppare modelli predittivi che anticipano segnali di malattie rare, contribuendo così alla prognosi. Ma le potenzialità dell’AI non si limitano alla diagnosi. Nel campo della prognosi, l’AI contribuisce allo sviluppo di modelli predittivi che anticipano lo sviluppo di malattie rare. Inoltre, nell’ambito del trattamento, l’AI viene utilizzata per identificare nuovi modelli terapeutici e per ottimizzare l’uso delle terapie farmacologiche esistenti.

In conclusione, l’integrazione dell’AI nelle pratiche mediche relative alle malattie rare offre una speranza concreta per migliorare i tempi diagnostici, ridurre gli errori e personalizzare i trattamenti. Tuttavia, è fondamentale affrontare la sfida della disponibilità limitata di dati, cercando soluzioni innovative per garantire un’applicazione efficace e sicura di queste tecnologie rivoluzionarie. Solo attraverso la collaborazione tra professionisti medici, ricercatori e esperti in Intelligenza Artificiale sarà possibile sfruttare appieno il potenziale di queste innovazioni nel contesto delle malattie rare.

Tags: AIdiagnosiIntelligenza artificialemalattie rareSanitàTecnologie
Plugin Install : Subscribe Push Notification need OneSignal plugin to be installed.

Articoli Correlati - Articolo

CHATGPT E IL PARENTAL CONTROL
Ai

CHATGPT E IL PARENTAL CONTROL

16 Ottobre 2025
IBRIDAZIONE DELLE COMPETENZE UOMO-AI
Ai

IBRIDAZIONE DELLE COMPETENZE UOMO-AI

16 Ottobre 2025
SANITA’ E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: UN NUOVO CAPITOLO
Ai

SANITA’ E INTELLIGENZA ARTIFICIALE: UN NUOVO CAPITOLO

16 Ottobre 2025
LEGGE SULL’AI: I CAMBIAMENTI DEL SETTORE GIUDIZIARIO
Ai

LEGGE SULL’AI: I CAMBIAMENTI DEL SETTORE GIUDIZIARIO

15 Ottobre 2025
L’ITALIA E LA LEGGE SULL’AI: QUALI SONO I SETTORI COINVOLTI?
Ai

L’ITALIA E LA LEGGE SULL’AI: QUALI SONO I SETTORI COINVOLTI?

15 Ottobre 2025
UE IN DISACCORDO RINVIA IL VOTO PER IL CHAT CONTROL
Ai

UE IN DISACCORDO RINVIA IL VOTO PER IL CHAT CONTROL

14 Ottobre 2025

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
DIFFAMAZIONE, INGIURIA E SOCIAL NETWORK

CHAT DI GRUPPO SU WHATSAPP E DIFFAMAZIONE, LA NUOVA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

10 Gennaio 2023

In rilievo

OLANDA, LE AUTORITÀ FISCALI VIOLANO LA PRIVACY

OLANDA, LE AUTORITÀ FISCALI VIOLANO LA PRIVACY

22 Aprile 2022
IL PIANO EUROPA DIGITALE, 1,98 MILIARDI IN ARRIVO

IL PIANO EUROPA DIGITALE, 1,98 MILIARDI IN ARRIVO

24 Novembre 2021
OLIMPIADI 2024, LA SICUREZZA TECH

OLIMPIADI 2024, LA SICUREZZA TECH

31 Luglio 2024
STRASBURGO SI ESPRIME SUI COMMENTI SU FACEBOOK

STRASBURGO SI ESPRIME SUI COMMENTI SU FACEBOOK

27 Febbraio 2025
ACQUISTA ORAACQUISTA ORAACQUISTA ORA

RR Consulting

E-mail: redazione.dirittodellin
formazione@gmail.com

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • CHATGPT E IL PARENTAL CONTROL 16 Ottobre 2025
  • PATCH TUESDAY OTTOBRE 2025 16 Ottobre 2025
  • IBRIDAZIONE DELLE COMPETENZE UOMO-AI 16 Ottobre 2025

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Ottobre 2025
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Set    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata? Sign Up

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra