Sembra che Usa e Unione Europea abbiano raggiunto un accordo sulla questione del trasferimento dati, che si era aperta alcuni mesi fa quando il gruppo Meta aveva specificato in un documento finanziario che avrebbe potuto chiudere i suoi servizi in Europa se non si fosse trovato un quadro normativo stabile dopo che la Corte di Giustizia europea aveva invalidato il Privacy Shield nel 2020 e, ancora prima, il Safe Harbour nel 2015.
La questione ruota attorno al bilanciamento fra le esigenze di società come Meta e Alphabet, che controlla Google, di gestire i dati degli utenti europei a fini commerciali, la volontà dell’Unione Europea di proteggere la privacy e anche la possibilità che il governo degli Stati Uniti possa accedere a tali dati.
L’accordo Usa-Ue è stato oggetto di una conferenza stampa congiunta a cui hanno preso parte sia il Presidente americano Joe Biden che la Presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen.
“Il quadro consentirà alla Commissione Europea di autorizzare i flussi transatlantici di dati, che aiuteranno a facilitare 7,1 miliardi di dollari nelle relazione economiche con l’Ue”, ha affermato Biden, mentre in un post su Twitter Von der Leyen ha scritto che l’accordo “Garantirà flussi di dati affidabili e prevedibili, bilanciando la sicurezza, il diritto alla privacy e alla protezione dei dati”.