Secondo Meta, grazie anche alla pandemia, sia le chiamate audio che quelle video su Messenger sono aumentate del 40%, con 300 milioni di telefonate effettuate ogni giorno; il colosso americano ha quindi deciso di lanciare, a livello globale, una nuova scheda “chiamate” all’interno della sua app Messenger per iOS e Android. Tale azione è espressione della volontà di Meta di spingere le persone a utilizzare maggiormente Messenger per telefonare, in aggiunta alle funzionalità di chat testuale.
La sezione terrà traccia di ogni chiamata effettuata o ricevuta nell’app e renderà più semplice usare il client per entrare in contatto con i propri amici, quasi come su WhatsApp. L’app ha introdotto per la prima volta le chiamate vocali nel 2013 e, con la nuova scheda, compie un ulteriore passo nella direzione giusta per diventare un hub di comunicazione completo. Facebook ha separato l’app dal social principale nel 2014 e ne ha pubblicato una versione indipendente sia su App Store di iOS che sul Play Store di Google, mentre l’anno dopo ha proposto la funzione di videochiamata e dalle chat di gruppo; recentemente Meta ha aggiunto le opzioni per avvisare tutti in una conversazione oppure inviare messaggi che non danno luogo a notifiche.
Tra le app di messaggistica gratuite, Messenger ha concorrenti come Google Voice, Viber, Signal e WhatsApp, che Meta ha acquistato nel 2014; Messenger rimane comunque una delle poche, insieme a FaceTime di Apple, a non richiedere un numero di telefono in fase di registrazione per funzionare.