Come già sappiamo, ChatGPT è uno dei fenomeni del momento. Da fine 2022 sul web e sui social non si parla d’ altro: il generatore di testi potenziato da IA sviluppato da OpenAI continua a stupire tutti.
Questa soluzione però, non è più l’unica. Alla base di ChatGPT si trova infatti GPT-3, un modello linguistico utilizzato in altri servizi analoghi. Di seguito riportiamo qualche esempio.
WriteSonic è un chatbot con IA che non solo risponde ai quesiti, ma può persino programmare al posto degli umani o generare immagini. Come se non bastasse, propone agli utenti 16 personalità differenti per adeguare le risposte a seconda del modello di interlocutore desiderato.
Da segnalare c’è anche Chinchilla, un progetto di Deepmind considerato come il killer di GPT-3. Ha 70B parametri e supera Gopher (280B) e GPT-3. È un chatbot dotato di intelligenza artificiale che fornisce immediatamente risposte rapide alle domande degli utenti ed è in grado di generare risposte testuali conversazionali agli input dell’utente e può essere facilmente integrato nelle applicazioni esistenti con poche righe di codice.
Citiamo poi Replika, un chatbot che ha lo scopo di tener compagnia. Questo robot cerca di capire al meglio il suo interlocutore, per poter offrire conversazioni profonde pensate anche per il supporto psicologico. È sicuramente il robot più ‘’umano’’ che esista fino ad ora.
Perplexity è uno strumento più trasparente e particolare, realizzato da un team di ex ingegneri AI di Meta, Google, Quora e Palantir. Il suo obiettivo è quello di rivoluzionare il modo in cui le persone accedono alle informazioni online. Come? In un modo apparentemente molto semplice: proprio come su Google o altri motori di ricerca, basta inserire ciò che volete trovare online e Perplexity effettua un’analisi incrociata di più fonti, offrendo infine il risultato più completo possibile.
Per finire abbiamo GitHub Copilot, uno strumento fornito ufficialmente da GitHub in ambienti di sviluppo come Neovim per generare codice in almeno 12 linguaggi. Mentre ChatGPT si rivela alquanto utile per chi desidera un’introduzione alla programmazione, Copilot è eccezionale per aggiustare parti del codice già scritto dall’utente stesso.
(G.S)