È operativo dal 22/03 il fondo Primo Digital per investimenti nel campo digitale, promosso da Primo Ventures e gestito da Antonio Concolino, Gianluca Dettori, Franco Gonella e Niccolò Sanarico.
È già partito lo scouting delle startup digitali italiane per i primi investimenti, con un’attenzione particolare alle regioni del Sud Italia.
Si tratta di un fondo nativo ESG (Environmental, social e governance) in tutte le attività che riguardano il processo di investimento, il supporto e il monitoraggio delle startup: per questo, nelle operazioni di finanziamento saranno sempre tenuti presenti i criteri di sostenibilità.
Primo Digital ha l’obiettivo di creare e sviluppare un portafoglio di circa 25 società nel settore software e digitale nei prossimi dieci anni con una particolare attenzione alle startup costituite nelle regioni del Sud Italia. Il team di investimento focalizzerà la propria attenzione su quattro aree principali:
- Software, con speciale attenzione al B2B, applicazioni in grado di scalare a livello internazionale migliorando la competitività delle imprese o abilitando nuovi modelli di business;
- Retail & marketplaces, con particolare interesse alla profonda evoluzione delle esigenze del consumatore e delle aziende nel new normal del post-Covid;
- Cybersecurity, soluzioni in grado di indirizzare le crescenti problematiche e le nuove forme di attacco ai dati e alle informazioni;
- Innovazione finanziaria: blockchain, fintech, insurtech, regtech e proptech
Il fondo parte con una dotazione iniziale di 62 milioni di euro, e punta a un target di raccolta finale di 80 milioni.
Comprende due fondi paralleli, interamente sottoscritti da Cdp Venture Capital: Parallel Italia, che co-investe in società con sede operativa nel nostro paese, e Parallel Italia Sud, focalizzato sulle imprese delle regioni meridionali.
Tra gli investitori istituzionali che hanno sostenuto il progetto figurano Tinexta e Banca Sella Holding, oltre ad alcuni angel investors e Primo Ventures stessa.