Raoul “Nobody” Chiesa, uno dei primi hacker italiani ed esperto di sicurezza informatica; Massimo Chiriatti, dirigente IBM, tecnologo e studioso delle crittovalute; Leonardo Facco, leader del Movimento Libertario; David Orban, imprenditore, autore e leader del pensiero del panorama tecnologico globale; Giacomo Zucco, fondatore della filosofia Bitcoin.
Questi sono solo alcuni nomi degli speaker che prenderanno parte a “BRIDGES: From Gold to Crypto”, il festival dedicato alle tecnologie che stanno rivoluzionando il mondo della finanza, in programma a Venezia il 6 e il 7 novembre 2021.
“Ci rivolgiamo in particolare alle persone e alle aziende che cominciano ad avere consapevolezza della portata innovativa di queste tecnologie, ma si sono perse nei meandri delle informazioni su bitcoin e blockchain, che sono argomenti sui quali si trova in rete di tutto e il contrario di tutto”, spiega a ImpresaCity la coordinatrice dell’evento Lia Correzzola, tra i fondatori di Bcademy, network internazionale nato nel 2018 che si occupa di formazione, consulenza e sviluppo software nell’ambito dei cripto asset, cioè soprattutto bitcoin, blockchain e tecnologie affini.
Le due giornate veneziane si articolano su tre grandi aree tematiche:
- Opportunità: la sezione analizzerà la portata del fenomeno legato alla diffusione delle criptovalute e delle enormi potenzialità del loro utilizzo svincolato dai tradizionali circuiti bancari. Grazie all’interazione di conferenze frontali, tavole rotonde e workshop pratici orientati all’innovazione di prodotto e processo, è possibile disegnare dei viaggi di approfondimento e ricerca personalizzati in modo da trarre il più alto valore da ogni opzione. Ne sarà curatore Ernesto Sirolli, economista, imprenditore e docente.
- Innovazione: per sviluppare un approccio più responsabile e sostenibile anche nell’ambito della finanza digitale. Bridges è un crocevia di ponti che aprono a percorsi tematici che ognuno può scegliere, grazie ad un’offerta formativa che parte dalla comprensione reciproca e nutre conoscenza e competenza con la regola: libererà di pensiero per raggiungere una ricchezza di contaminazioni che creano un patrimonio di community. Il curatore è Fabio Fracas, docente di fisica e ricercatore.
- Rivoluzione: ricerca della conoscenza come strumento per superare le critiche a idee e a posizioni altrui, al fine di arrivare alla definizione propositiva della strada da seguire. Il substrato comune resta individuabile in lateralità del pensiero, curiosità intellettuale e coraggio d’azione. A cura di Sara Roversi, imprenditrice e fondatrice del Future Food Institute.
Il taglio che è stato dato all’evento da Bcademy punta a rendere più comprensibile e a misura di azienda le implicazioni di blockchain, una tecnologia che per molti diversi è ancora di frontiera.
Lia Correzzola, Chied Marketing Officer di Bcademy, afferma: “nel nostro approccio come Bacademy privilegiamo anche la parte formativa. Vogliamo, infatti, dare sempre modo alle persone di comprendere la portata della blockchain, che per esempio permette di passare dalla centralizzazione alla decentralizzazione, e fornisce un’alternativa a dover dare fiducia a enti centrali, grazie a questo mix tra crittografia e algoritmo, e tra teoria dei giochi e ragionamenti finanziari, che costituisce Bitcoin e che offre un’alternativa tecnologica open source con un codice controllato”.
È proprio su questa base che nasce l’evento Bridges, l’idea di fondo del festival è quella di creare ponti tra chi è già perfettamente consapevole di ciò che si può fare con l’innovazione tecnologica, nello specifico con la blockchain ma non solo, e chi invece ancora ignora questo passaggio epocale.
La scelta della città di Venezia non è, infatti, casuale vi è un nesso tra “Il Festival” che consiste nel ponte tra economisti e formativi e “La città” che storicamente è stata ponte tra Occidente e Oriente, tra cultura e commercio, tra la liquidità del sapere e solidità del fare.
Bridges è organizzato da Satoshi Design realtà italiana specializzata nel marketing strategico, design e comunicazione per l’innovazione nell’ecosistema. Creato da Bitcoin e tecnologie Blockchain, con l’obiettivo di creare relazioni e sostenere connessioni tra gruppi e community differenti.
Il progetto, inoltre, è sostenuto da Bcademy, network internazionale nato nel 2018 con la missione dell’insegnamento e della consulenza sulla totalità delle competenze relative al mondo economico e tecnologico.