I fenomeni della contraffazione e della immissione sul mercato di prodotti non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza alimentare sono in continua espansione, creando gravi danni alle imprese e rappresentando un pericolo per la salute dei consumatori. Con la firma del protocollo di intesa con l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF), si possiede dunque uno strumento concreto per potenziare i presidi di legalità in un settore fondamentale dell’economia campana. L’obiettivo della Regione è quello di mettere in campo tutte le azioni possibili per tutelare le imprese che operano nella legalità e che subiscono i danni provocati da coloro, che operano in regime di concorrenza sleale.
“La Regione Campania è impegnata nella promozione della cultura della legalità e negli interventi di contrasto alla criminalità organizzata che opera anche nel settore agroalimentare. Con questo provvedimento realizzeremo attività in ambito formativo anche per le Polizie locali della Campania finalizzate a controlli scientifici e basati sulle tecnologie più avanzate. Assicurare, da un lato, la tutela e la sicurezza alimentare dei consumatori e, dall’altro, salvaguardare i produttori dai fenomeni di sleale concorrenza è nell’interesse generale della comunità. L’accordo consente di strutturare la collaborazione istituzionale e di promuovere sinergie tra i soggetti protagonisti, rafforzando le misure di contrasto”- ha concluso Mario Morcone, Assessore alla Legalità della Regione Campania.