Oltre 14 milioni di euro, 12 milioni dei quali messi a disposizione da Regione Lombardia, nel rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi ministeriali dedicati al Terzo settore, e 2 milioni da Fondazione Cariplo e Fondazione Peppino Vismara, per proseguire il percorso iniziato esattamente un anno fa con il bando Lets Go di Fondazione Cariplo.
Il nuovo bando, con scadenza il 29 luglio 2021, intende sostenere lo svolgimento dell’attività ordinaria di alcuni soggetti di terzo settore, in modo da consentire loro la tenuta della capacità organizzativa in varia misura pregiudicata dall’emergenza sanitaria e la prosecuzione delle attività di interesse generale da essi svolte.
Le stime effettuate indicano che la pandemia ha avuto un impatto fortemente negativo sul fatturato e sugli utili degli Ets (Enti del Terzo Settore), interessando in modo trasversale tutti gli Ets attivi nel territorio di riferimento della Fondazione Cariplo. In particolare, gli enti hanno risentito immediatamente della crisi, peggiorando di circa 375 milioni di euro la differenza tra ricavi e costi del periodo marzo-maggio 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Inoltre, gli Ets prevedono che la crisi avrà un impatto notevole sul loro fatturato, riducendolo di oltre 3 miliardi in aggregato, ossia quasi il 30% rispetto al fatturato medio dei 3 anni precedenti, così come gli utili, raddoppiando il numero degli enti che prevedono una perdita nel 2020 e generando perdite che, nell’aggregato, si prevede possano raggiungere il miliardo di euro.
Il bando Lets Go di Fondazione Cariplo ha messo in evidenza questo grande bisogno. Sono state infatti 1400 le domande d’aiuto arrivate a Fondazione Cariplo che, pur con ingenti risorse, non è riuscita a soddisfare tutte le richieste: infatti pur con un impegno straordinario, di 16 milioni di euro, la fondazione ha potuto andare incontro a 400 organizzazioni che rischiavano di chiudere. Ecco dunque l’alleanza strategica con Regione Lombardia, che ha compreso l’urgenza di tenere vivo questo tessuto fondamentale per le comunità, senza il quale molte attività e servizi non potrebbero trovare realizzazione e molte famiglie rimarrebbero senza punti di riferimento. Nella nostra società, infatti, esiste un sistema diffuso capace di generare promozione sociale e intervenire a sostegno delle persone all’interno delle comunità. Tale sistema è oggi messo a rischio dalla crisi generata dalla pandemia, che sta minacciando la sopravvivenza di quegli attori fondamentali per la creazione di opportunità e valore sociale, culturale e ambientale. Si tratta del mondo del Terzo settore, che attraverso le molteplici attività che porta avanti svolge una funzione di aggregatore e di tenuta delle comunità.
Nella sola Lombardia sono oltre 55.000 gli enti di Terzo settore (il 16% a livello nazionale), una risorsa essenziale per il territorio che impiega e dà lavoro a circa 250.000 persone, alle quali si aggiungono migliaia di volontari. Tenere in vita questa rete sociale è fondamentale. Dalle richieste pervenute tramite il bando Lets Go! emerge una fotografia del bisogno reale: oltre il 60% delle richieste per servizi alla persona, di cui il 40% riguarda servizi per l’infanzia e poi disabilità e anziani.
Dai dati raccolti da Fondazione Cariplo e dalle rielaborazioni effettuate in collaborazione con Istat, emerge che il Terzo settore lombardo in valore assoluto, ha subìto una perdita complessiva stimabile in circa 1 miliardo di euro. A tal proposito, il presidente di Fondazione Cariplo, Giovanni Fosti, ha affermato: “Il Terzo settore contribuisce allo sviluppo di quella infrastruttura sociale che rafforza le nostre comunità e le rende capaci di affrontare l’onda d’urto delle sfide che stiamo attraversando. Per questo è cruciale continuare a sostenere chi opera sul nostro territorio, vicino alle persone e ai loro bisogni. Con questa priorità nel 2020 la Fondazione Cariplo ha avviato il bando Lets Go, una misura straordinaria da 16 milioni di euro a sostegno degli Enti di Terzo settore, che oggi vede un’importante evoluzione grazie alla collaborazione e al contributo di Regione Lombardia e Fondazione Peppino Vismara. Attraverso queste alleanze vengono messi in campo altri 14 milioni di euro per la sopravvivenza di un sistema di organizzazioni capace di generare promozione sociale e intervenire a sostegno delle persone all’interno delle comunità”.
Il ‘bando per il sostegno dell’ordinaria attività degli Enti di Terzo settore’ apre il 1° luglio e chiude il 29. Valuterà le richieste pervenute in maniera comparativa in base alla sofferenza economica generata dalla pandemia e al radicamento territoriale delle organizzazioni. Esso prevede la concessione di contributi a fondo perduto con la specifica finalità di dare continuità all’attività ordinaria dell’ente.
Sono previste due linee di intervento, Linea 1 e Linea 2: potranno partecipare alla Linea 1 le Organizzazioni di volontariato (OdV) e le Associazione di promozione sociale (Aps) iscritte nei registri regionali e provinciali, le articolazioni territoriali e i circoli affiliati alle APS iscritte nel registro nazionale e le Fondazioni iscritte all’anagrafe delle Onlus, mentre, invece, potranno partecipare alla Linea 2 le organizzazioni che presentano contemporaneamente i seguenti requisiti:
-hanno beneficiato di almeno un contributo nell’ambito dei bandi e progetti della Fondazione Cariplo o delle Fondazioni di Comunità attive nel territorio lombardo e collegate a Fondazione Cariplo ovvero di Fondazione Peppino Vismara, a titolo di capofila o partner, dal 1/1/2010 al 31/12/2020;
-sono iscritte all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) o siano Onlus di diritto, ad esclusione dei beneficiari della Linea 1;
-prevedono finalità statutarie che, oltre a quanto stabilito in via generale dal presente bando, siano riconducibili ad almeno uno dei seguenti settori: ambientale; artistico-culturale; sociale, con esclusivo riferimento all’inserimento lavorativo di persone in condizioni di svantaggio.
“L’attuale contesto socioeconomico del nostro Paese è profondamente mutato rispetto al passato e oggi più che mai la sinergia tra istituzioni e Terzo settore è fondamentale per rispondere in modo adeguato a quelli che sono i bisogni dei cittadini lombardi. Attraverso questo bando Regione Lombardia intende sostenere concretamente il mondo del Terzo settore, offrendo il proprio supporto a enti e associazioni colpiti dalla grave emergenza sanitaria e che svolgono un ruolo prezioso per il nostro territorio lombardo. Oggi più che mai dobbiamo lavorare insieme per fornire risposte efficaci ai nostri cittadini e per farlo abbiamo imparato in questi duri mesi che dobbiamo collaborare con le preziose realtà del Terzo Settore, che da sempre offrono contributo e sostegno anche alle persone più fragili e che soprattutto nei mesi più duri della pandemia hanno lavorato al servizio delle nostre comunità, dando ulteriore prova di essere speciali collanti per il benessere sociale”. – ha concluso Alessandra Locatelli, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità.