Verranno introdotti degli indici, detti maturity levels, associati ai video ritenuti non adatti alla fascia d’età dai 13 ai 17 anni, che di conseguenza non compariranno nel feed degli utenti minorenni.
“Ci siamo concentrati sulla salvaguardia dell’esperienza degli adolescenti e nei prossimi mesi abbiamo in programma di aggiungere nuove funzionalità per fornire opzioni dettagliate di filtraggio dei contenuti a tutta la nostra comunità”, si legge nel post sul blog aziendale.
Un’altra funzionalità presto disponibile permetterà agli utenti di filtrare i contenuti della for you page in base a parole chiave, non solo per escludere video disturbanti o controversi, ma anche per evitare argomenti non ritenuti interessanti.
TikTok da tempo ha iniziato a testare modi per diversificare i contenuti raccomandati agli utenti. La piattaforma ha annunciato il suo impegno a non mostrare ripetutamente video su argomenti sensibili, quali la salute mentale, la depressione, il fitness o le diete estreme. I portavoce dell’azienda dicono che stanno ancora lavorando su questo particolare aspetto, per via delle “molte sfumature coinvolte”. L’obiettivo è quello di mettere creatori e utenti al centro della strategia di moderazione e safety della piattaforma.
Lo scorso anno, negli Stati Uniti, la piattaforma è finita sotto scrutinio per aver promosso dei contenuti che glorificavano i disordini alimentari. Il Wall Street Journal ha pubblicato un’inchiesta cha ha svelato come, nonostante sulla carta esistano regole che lo proibiscono, agli utenti in età adolescenziale vengano mostrati numerosi video che rappresentano disturbi alimentari estremi, scene sessualmente esplicite e uso di sostanze stupefacenti.
Inoltre, ci sono poi esempi di come l’algoritmo di TikTok promuova discorsi d’odio, misoginia o razzismo. Uno studio dell’Institute for Strategic Dialogue del 2021 ha analizzato diverse ore di video sulla piattaforma: il 30% del campione di video presi in considerazione mostrava contenuti di stampo suprematista bianco.
TikTok è nota per la sua alta probabilità di creare dipendenza agli utenti, con il suo scrolling infinito: anche per questo motivo le sue policy di moderazione sono un argomento particolarmente delicato. Se i nuovi strumenti saranno efficaci per migliorare la sicurezza degli utenti è ancora da vedere.