Il Consiglio e il Parlamento dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo sulla direttiva che mira a tutelare giornalisti e difensori dei diritti umani dallo SLAPP (strategic lawsuits against public participation). L’utilizzo di cause legali col pretesto di mettere a tacere le categorie professionali che si occupano di questioni di interesse pubblico rappresenta un fenomeno in crescita. Pertanto la direttiva in questione presenta l’obiettivo di azionare garanzie procedurali contro tali azioni in materia civile con implicazioni transfrontaliere.
Le persone oggetto delle cosiddette azioni legali strategiche contro la partecipazione pubblica (Slapp), in genere giornalisti e difensori dei diritti umani, beneficeranno di una serie di garanzie e misure procedurali.
Tali garanzie e misure si applicheranno alle richieste manifestamente infondate o ai procedimenti giudiziari abusivi in materia civile con implicazioni transfrontaliere.
La direttiva entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. Gli Stati membri hanno due anni di tempo per recepirla nella legislazione nazionale.
C.T.