L’Amministrazione comunale di Milano mette a disposizione nuovi incentivi per i privati che hanno acquistato nel 2021 o acquisteranno nuovi veicoli a basso impatto ambientale. Si tratta di tre milioni di euro che aiutano a migliorare la qualità del parco auto e moto circolante in città e quindi la qualità dell’aria. La decisione risponde anche alla necessità di mettere a disposizione dei cittadini forme di mobilità alternativa all’utilizzo del trasporto pubblico visto il perdurare delle norme anti COVID che contingentano la capienza su tram, bus e metropolitane.
Gli incentivi costituiscono una motivazione importante al ricambio dei veicoli: a Milano nel 2020 sono già stati messi a disposizione 8,5 milioni di euro grazie ai quali i cittadini hanno potuto rottamare 794 veicoli fortemente inquinanti e acquistare 1.791 nuovi veicoli a basso impatto ambientale (689 auto ibride, elettriche, bifuel, 230 scooter elettrici, 842 bici e 30 cargobici elettriche).
I contributi saranno erogati attraverso un nuovo bando che sarà pubblicato sul sito del Comune nei prossimi giorni e saranno a disposizione delle famiglie fino al 31 dicembre 2021 o fino a esaurimento dei fondi. Sarà possibile accedervi purché cittadini maggiorenni residenti a Milano. I contributi sono cumulabili con gli incentivi statali e l’importo viene calcolato sul prezzo finale già comprensivo del bonus statale.
Per accedere ai contributi per l’acquisto di autoveicoli ibridi (elettrico/benzina ed elettrico/diesel), elettrici, idrogeno, bifuel, i privati dovranno provvedere alla radiazione per demolizione di un veicolo per il trasporto persone alimentato a benzina fino ad Euro 3 incluso oppure diesel fino ad Euro 6 incluso. Il contributo è ridotto del 20% per chi non rottamerà e sceglierà invece di provvedere alla contestuale radiazione per esportazione all’estero di un veicolo per il trasporto persone diesel Euro 5 e 6.
Incentivato anche l’acquisto di un motoveicolo o ciclomotore nuovo ad alimentazione elettrica con un contributo pari al 60% del costo totale e fino al massimo di 3mila euro purché vi sia la contestuale demolizione di un veicolo alimentato a benzina fino a Euro 3 o diesel fino a Euro 6 oppure se lo stesso veicolo viene destinato all’esportazione (solo diesel Euro 5 e 6), oppure la radiazione di un motoveicolo o ciclomotore con alimentazione a due tempi fino a Euro 3 incluso, benzina a quattro tempi fino a Euro 2 incluso. Contributo anche senza obbligo di radiazione di un vecchio veicolo, ma pari al 40% del costo totale e fino a un massimo di 1,8 mila euro per l’acquisto di un motoveicolo o ciclomotore nuovo.
Tutti gli incentivi saranno erogati una volta sola e per un solo veicolo.