Il Decreto Bollette, approvato dalla Camera e convertito in legge, contiene nuove disposizioni atte a supportare la sostenibilità ambientale e la riduzione del consumo energetico. Il governo ha deciso di ampliare il ventaglio degli strumenti a disposizione al fine di perseguire gli obiettivi prefissati in tali ambiti.
In particolare, le start up innovative costituite a partire dal 1° gennaio 2020 che operano nei settori dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità possono richiedere un credito d’imposta sotto forma di contributo fino a un massimo di 200.000 euro, pari al 20% della spesa sostenuta per attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla sostenibilità e al risparmio energetico. Ciò al fine di incentivare la creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati volti a garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici.
Inoltre, le imprese agricole e della pesca possono richiedere garanzie a titolo gratuito per finanziamenti concessi dalle banche per produrre energie rinnovabili. Tale incentivo sostiene le imprese che intendono investire in impianti per la produzione di energia rinnovabile e prevede un rimborso del capitale non prima di dodici mesi dall’erogazione, con una durata fino a novantasei mesi (8 anni). La garanzia può essere concessa a titolo gratuito e con copertura fino al 100% del valore del finanziamento, comunque nel limite di 250.000 euro.
Entrambe le misure sono riconosciute nel rispetto delle condizioni e dei limiti del regime de minimis, il quale prevede un tetto massimo di aiuti di Stato erogati a ciascun beneficiario su un periodo di tre anni. Le disposizioni applicative necessarie per rispettare il limite di spesa autorizzato saranno adottate con decreto del Ministero delle imprese e del Made in Italy di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze.
In sintesi, il Decreto Bollette si propone di favorire la sostenibilità e la riduzione del consumo energetico attraverso incentivi alle start up innovative e alle imprese agricole e della pesca che intendono investire in energia rinnovabile. Tali misure costituiscono un passo avanti nella lotta al cambiamento climatico e per il conseguimento di una maggiore sostenibilità ambientale.
(F.S.)