giovedì, 21 Settembre, 2023
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Attualità
    • Politica
    • Cronaca
    • Cultura
    • Sport
    • Spettacolo
    • Salute
    • Arte
    • Libri
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
  • Oltre il covid
    • Good News
    • Informazioni sul Covid
  • Innovazione
    • Tecnologie
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • I cantieri della ripartenza
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Diffamazione

DIFFAMAZIONE, PRIMA CONDANNA DI UN SOCIAL NETWORK IN ITALIA

In Italia per la prima volta un social network è stato giudicato responsabile e condannato in una causa civile per il contenuto diffamatorio postato da un utente e non prontamente rimosso. La sentenza potrebbe ora accrescere la tempestività con cui Facebook e gli altri social network provvederanno alla rimozione di contenuti contestati

by Redazione
6 Marzo 2023
in Diffamazione
0 0
0
DIFFAMAZIONE, PRIMA CONDANNA DI UN SOCIAL NETWORK IN ITALIA
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Il giudice del tribunale civile di Milano ha stabilito che Facebook (ora Meta) dovrà corrispondere un risarcimento di 10.000 euro a Snaitech Spa (ex Snai, noto operatore di scommesse) ed a due sue dirigenti, a causa della creazione nel 2019 di due pagine da parte dello stesso utente, nominate “Snaitech Truffa” e “Truffa Snaitech”.

Nonostante l’ammontare del risarcimento sia di natura simbolica rispetto alla cifra inizialmente richiesta di 200.000 euro, questa sentenza potrebbe rappresentare un precedente importante in merito alla gestione e alla responsabilità dei social network. Infatti, fino ad oggi erano stati ritenuti responsabili delle diffamazioni esclusivamente gli utenti, mentre chi gestisce la piattaforma veniva escluso dalla responsabilità.

Il giudice ha ritenuto che l’autore del contenuto pubblicato su Facebook abbia attribuito ai soggetti in questione la responsabilità di crimini sulla base di pure opinioni personali. In realtà, nella vicenda legale precedente che ha scatenato l’ira dell’utente, Snaitech era stata solamente accusata di un mero inadempimento contrattuale e quindi il post dell’utente era risultato diffamatorio e lesivo dell’immagine della società e dei suoi dirigenti.

Quando i legali di Snaitech avevano chiesto a Facebook di rimuovere le pagine, il social network aveva risposto che “non è chiaro come il contenuto segnalato sia diffamatorio, violi i suoi diritti o sia altrimenti illecito”. La rimozione non tempestiva, avvenuta solo nel luglio 2019, è stata l’elemento chiave che ha portato alla sentenza.

Il giudice ha infatti affermato che l’hosting provider (in questo caso Facebook) non è tenuto ad un obbligo generale di supervisione sulle informazioni che trasmette o archivia, come invece lo è il direttore di una testata giornalistica. Tuttavia, sussiste una responsabilità civile omissiva se l’hosting provider non rimuove i contenuti illeciti di cui è a conoscenza.

Alla fine, nonostante il giudice abbia deciso per un risarcimento ridotto al 5% della cifra richiesta visto il basso riscontro mediatico delle pagine, questa sentenza è molto importante perché per la prima volta in Italia condanna una piattaforma per diffamazione e, così facendo, crea un precedente giurisprudenziale molto significativo.

(S.F.)

Tags: DiffamazioneResponsabilità delle piattaformeSocial network

Get real time update about this post categories directly on your device, subscribe now.

Cancellati

Articoli Correlati - Articolo

LIKE ED EMOTICON SONO SANZIONABILI SUI SOCIAL
Diffamazione

LIKE ED EMOTICON SONO SANZIONABILI SUI SOCIAL

12 Settembre 2023
CENSURA PER L’AVVOCATO CHE OFFENDE LE ISTITUZIONI FORENSI
Diffamazione

CENSURA PER L’AVVOCATO CHE OFFENDE LE ISTITUZIONI FORENSI

7 Settembre 2023
LA DIFFAMAZIONE TRAMITE POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
Diffamazione

LA DIFFAMAZIONE TRAMITE POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA

25 Luglio 2023
LA DIFFAMAZIONE CONFUSA: QUANDO IL CONTESTO INGANNA IL LETTORE MEDIO
Diffamazione

LA DIFFAMAZIONE CONFUSA: QUANDO IL CONTESTO INGANNA IL LETTORE MEDIO

3 Luglio 2023
CHATGPT AL CENTRO DI UNA CAUSA LEGALE PER DIFFAMAZIONE
Diffamazione

CHATGPT AL CENTRO DI UNA CAUSA LEGALE PER DIFFAMAZIONE

22 Giugno 2023
LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E LIMITI DEI POST SUI SOCIAL
Diffamazione

LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E LIMITI DEI POST SUI SOCIAL

22 Maggio 2023

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

È REATO PUBBLICARE FOTO DI MINORI SENZA IL CONSENSO DEI GENITORI?

27 Dicembre 2022
WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

WHATSAPP, E-MAIL E SMS HANNO VALORE DI PROVA LEGALE

25 Gennaio 2023
I danni provocati dall’utilizzo prolungato delle mascherine

I danni provocati dall’utilizzo prolungato delle mascherine

10 Marzo 2021

In rilievo

ITAL COMMUNICATIONS E CENSIS, RAPPORTO SU DISINFORMAZIONE E FAKE NEWS IN ITALIA

ITAL COMMUNICATIONS E CENSIS, RAPPORTO SU DISINFORMAZIONE E FAKE NEWS IN ITALIA

24 Luglio 2023
Informazione costruttiva: necessario valorizzare le buone notizie sulle prime pagine dei giornali

Informazione costruttiva: necessario valorizzare le buone notizie sulle prime pagine dei giornali

15 Giugno 2021
PRIVACY, ADDIO ALLA PUBBLICITÀ PERSONALIZZATA SUI SOCIAL

PRIVACY, ADDIO ALLA PUBBLICITÀ PERSONALIZZATA SUI SOCIAL

13 Dicembre 2022
SONO GLI ANZIANI LE NUOVE PREDE DEL TELEMARKETING

SONO GLI ANZIANI LE NUOVE PREDE DEL TELEMARKETING

15 Aprile 2022

Redazione I&C Servizi

E-mail: info@dirittodellinformazione.it

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • X INTRODUCE UN ABBONAMENTO MENSILE 21 Settembre 2023
  • IMMAGINI PRODOTTE DA IA E COPYRIGHT 21 Settembre 2023
  • AI E LESIONI CEREBRALI “INVISIBILI” 20 Settembre 2023

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Settembre 2023
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930  
« Ago    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra
Traduci »
Gestisci Consenso Cookie
Utilizziamo cookie e strumenti equivalenti, anche di terzi, per misurare la fruizione dei contenuti e facilitare la navigazione. Dietro tuo consenso, I&C Servizi e soggetti terzi possono mostrare annunci e valutarne le performance. Puoi accettare, rifiutare o revocare il tuo consenso. Puoi vedere l'informativa cliccando sui "Politica dei cookie" per negarne il consenso o gestirlo. Premendo "Accetta Tutti" ne acconsenti all'uso.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}