giovedì, 30 Giugno, 2022
Diritto Dell'informazione - Portale di Informazione
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Attualità
    • Politica
    • Cronaca
    • Cultura
    • Sport
    • Spettacolo
    • Salute
    • Arte
    • Libri
  • Diritti in Rete
    • Libertà d’informazione
    • Fake news
    • Pluralismo e concorrenza
    • Privacy
    • Diffamazione
    • Copyright
    • Tutela dei minori
  • Pubblico e privato
    • Cittadini
    • Imprese
    • Enti pubblici
    • Scuola e università
    • Associazioni e movimenti
    • Authority
    • Ordini professionali
    • Fondazioni
  • Oltre il covid
    • Good News
    • Informazioni sul Covid
  • Innovazione
    • Tecnologie
    • Sostenibilità
    • Blockchain
  • Rubriche
    • L’angolo di Ruben Razzante
    • I cantieri della ripartenza
Morning News
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Politica

RIFORMA DELLA GIUSTIZIA E PRESUNZIONE DI INNOCENZA

Approvato il decreto legislativo per recepire la direttiva UE 2016/343.

by Redazione
1 Dicembre 2021
in Politica
0 0
0
RIFORMA DELLA GIUSTIZIA E PRESUNZIONE DI INNOCENZA
0
CONDIVIDI
FacebookShare on TwitterLinkedinWhatsappEmail

Il 4 novembre scorso è stato approvato il decreto legislativo volto a limitare la spettacolarizzazione dei processi mediatici aprendo nuovi scenari sul tema della presunzione d’innocenza: principio costituzionale già trattato in una direttiva europea come obbligo da recepire per poter ricevere i fondi del PNRR.

La presunzione di innocenza è un principio giuridico secondo il quale un imputato non è considerato colpevole sino a che non sia provato il contrario. Nella dottrina giuridica italiana il principio è declinato più propriamente come presunzione di non colpevolezza, perché il processo “è il mezzo mediante il quale alla presunzione d’innocenza si sostituisce quella di colpevolezza”.

La normativa viene tutelata e rafforzata con una normativa nazionale adottata in esecuzione di una recentissima Direttiva europea, non recepita fino ora ma che rientra tra gli obblighi per ottenere i fondi del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR). In particolare, il 4 novembre 2021 è stato introdotto il decreto legislativo che prevede che sia il solo Procuratore della Repubblica, preferibilmente tramite comunicati ufficiali e scritti, con facoltà di delega alla polizia di giustizia.

Con la Direttiva UE 16/343 del 9 marzo 2016, per via della forte esigenza di tutela dei dati e dell’immagine del cittadino europeo, gli organi europei hanno ritenuto necessario dettare una disciplina anche per quanto riguarda l’impossibilità di mostrare immagini ritraenti indagati o imputati in manetta.

Ma in generale gli atti del pubblico ministero dovranno limitare i riferimenti alla colpevolezza dell’indagato o dell’imputato, indicando cioè solo i presupposti, i requisiti o le altre condizioni necessarie all’adozione del provvedimento.

L’idea di fondo del progetto è quello di limitare al massimo le fonti delle gogne mediatiche, mediante l’inserimento del divieto di mostrare immagini ritraenti indagini o imputati in manetta.

In caso di accoglimento della richiesta, la rettifica andrà resa pubblica «con le medesime modalità della dichiarazione o, se ciò non è possibile, con modalità idonee a garantire il medesimo rilievo e grado di diffusione della dichiarazione oggetto di rettifica». Viceversa, in caso di rigetto o comunque di inerzia nell’assumere la decisione richiesta entro il termine, l’interessato potrà rivolgersi al tribunale affinché, sulla base del proverbiale articolo 700 del Codice di procedura civile, ordini all’autorità pubblica che ha trasgredito il divieto l’immediata pubblicazione della rettifica della dichiarazione.

Lo richiede all’autorità giudiziaria,  che vedrà vagliare attentamente non solo il contenuto degli atti, ma anche il linguaggio utilizzato per integrare i requisiti minimi degli atti stessi. Le conferenze stampa vedranno, verosimilmente, una stretta: certamente il ruolo del procuratore capo, in questo ambito, viene rafforzato di molto. In caso di eccessiva mediatizzazione del processo, poi, potrebbero aprirsi nuove ipotesi di responsabilità a carico di polizia giudiziaria, magistrati e giornalisti; da non sottovalutare nemmeno le ipotesi di responsabilità disciplinare. Anche gli avvocati dovranno fare i conti con il nuovo paradigma: inviare notizie alla stampa sarà una pratica più rischiosa sul piano deontologico.

Molto rilevante, infine, la nuova modalità di esercizio del diritto all’oblio per le assoluzioni: la riforma della Giustizia Cartabia prevede, infatti, l’inserimento dell’articolo 154-ter delle disposizioni attuative del Codice di procedura penale, in virtù del quale i decreti di archiviazione, le sentenze di non luogo a procedere e le sentenze di assoluzione verranno trasmessi al Garante per la protezione dei dati personali e costituiranno “titolo per l’emissione senza indugio di un provvedimento di deindicizzazione dalla rete internet dei contenuti relativi al procedimento penale”.

La spettacolarizzazione dei processi è un fenomeno che interessa fasci di interessi diversi e, a volte, economicamente molto redditizi. In Italia l’impiego dell’informazione pubblica per fini di giustizia ha avuto padri nobili e finalità assolutamente condivisibili, come, ad esempio, la lotta culturale alla mafia negli anni Novanta. Va però detto che il fenomeno ha avuto anche manifestazioni meno moralmente accettabili, come nelle ipotesi di utilizzo politico della cronaca giudiziaria, a fini di propaganda politica in genere o per attacchi personali a singoli esponenti di questo o quel partito.

Si assiste ancora oggi alla spettacolarizzazione di processi penali in ipotesi di delitti di sangue: chi non è più giovanissimo ricorderà i telegiornali che per settimane hanno dato come notizia d’apertura lo stato delle indagini sulla morte di un bimbo in una nota località di montagna. Idem dicasi per alcune trasmissioni in cui si mostravano i plastici delle scene del delitto. Se l’informazione è uno strumento di cultura,  è necessario un cambio di passo. Il quadro normativo che si sta delineando da alcuni anni a questa parte, fortunatamente, va nella direzione giusta.

 

Tags: PnrrPresunzione di innocenzaPrivacyRiforma di giustizia

Get real time update about this post categories directly on your device, subscribe now.

Cancellati

Articoli Correlati - Articolo

L’EUROPA PENSA AD UN’INTELLIGENCE COMUNE
Politica

L’EUROPA PENSA AD UN’INTELLIGENCE COMUNE

19 Novembre 2021
Incutere paura per ottenere obbedienza non vuol dire saper governare
Libertà d'informazione

Incutere paura per ottenere obbedienza non vuol dire saper governare

30 Dicembre 2020
Capuozzo (Ugrc): “Il Governo semplifichi la vita delle imprese”
Imprese

Capuozzo (Ugrc): “Il Governo semplifichi la vita delle imprese”

9 Settembre 2020
Riformare il fisco per ripartire in fretta
Libertà d'informazione

Riformare il fisco per ripartire in fretta

22 Luglio 2020
Il Governo sostenga le imprese innovative
Imprese

Il Governo sostenga le imprese innovative

8 Maggio 2020
I clamorosi autogol di Conte
Libertà d'informazione

I clamorosi autogol di Conte

27 Aprile 2020

PORTALE SVILUPPATO DA

MyWebSolutions Web Agency

Categorie Articoli

News Popolari

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

CHI SONO E COSA FANNO GLI INFLUENCER

29 Novembre 2021
Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

Tutela del diritto d’autore e download di giornali e notizie

17 Aprile 2020
Il diritto d’autore nel mercato unico digitale – la DIRETTIVA (UE) 2019/790

Il diritto d’autore nel mercato unico digitale – la DIRETTIVA (UE) 2019/790

7 Novembre 2019
Il Garante boccia la fattura elettronica

Il Garante boccia la fattura elettronica

22 Luglio 2020
Il Prof.Razzante nella task force anti-fake news del Governo

Il Prof.Razzante nella task force anti-fake news del Governo

4 Aprile 2020

In rilievo

IN 40 CENTRI PER L’IMPIEGO E UFFICI DEL COLLOCAMENTO MIRATO DELL’EMILIA-ROMAGNA ARRIVA IL SERVIZIO PER OTTENERE LO SPID

IN 40 CENTRI PER L’IMPIEGO E UFFICI DEL COLLOCAMENTO MIRATO DELL’EMILIA-ROMAGNA ARRIVA IL SERVIZIO PER OTTENERE LO SPID

21 Giugno 2022
Al via la campagna di promozione turistica della Regione Liguria

Al via la campagna di promozione turistica della Regione Liguria

18 Giugno 2021
Regione Emilia-Romagna e Trenitalia-Tper provano a far ripartire il turismo sostenibile e in sicurezza

Regione Emilia-Romagna e Trenitalia-Tper provano a far ripartire il turismo sostenibile e in sicurezza

16 Giugno 2021
Auto ibride, l’Emilia-Romagna stanzia altri 450mila euro per accogliere tutte le domande arrivate sul bando 2020

Auto ibride, l’Emilia-Romagna stanzia altri 450mila euro per accogliere tutte le domande arrivate sul bando 2020

4 Giugno 2021

Redazione I&C Servizi

E-mail: info@dirittodellinformazione.it

Condividi sui Social

Ultimi articoli pubblicati

  • CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI E PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA PRIN 2020, E-AGORÀ – Online Platform Contracts 30 Giugno 2022
  • IN ARRIVO LA FUNZIONE “NOTES” SU TWITTER 30 Giugno 2022
  • NEWS ONLINE E TESTATE DIGITAL-ONLY 30 Giugno 2022
  • WMF 2022, IN ITALIA IL PIU GRANDE FESTIVAL SULL’INNOVAZIONE DIGITALE E SOCIALE 30 Giugno 2022

Categorie articoli

Cerca articolo per mese…

Cerca articolo per nome…

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Calendario Pubblicazioni

Giugno: 2022
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
27282930  
« Mag    
  • Privacy policy
  • Cookie Policy

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • Dicono di noi
  • Authority
  • Deontologia dei giornalisti
  • Diffamazione
  • Diritto all’oblio
  • Fake news
  • Libertà d’informazione
  • Eventi
  • Tutela dei minori
  • Copyright
  • Privacy
    • Cittadini
    • Imprese

© 2019 Diritto dell'informazione - P.IVA:06530190963 - Created by MyWebSolutions - Web Agency

Area riservata ai relatori - Accedi al tuo account inserendo il tuo nome utente e la tua password...

Password dimenticata?

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Entra

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Entra
Traduci »