L’andamento e le prospettive del mercato europeo dei contenuti sono al centro del XIX Rapporto ITMedia Consulting Video on Demand in Europe: 2023-2026 – The Game Changers che analizza i principali trend di mercato legati alla rivoluzione digitale e all’esplosione del video streaming.
Secondo questo rapporto l’ambiente dei contenuti e dei media che conosciamo da decenni è radicalmente cambiato. Fondamentale nel processo di trasformazione dei media digitali è stato il passaggio definitivo dal mondo delle trasmissioni tradizionali al nuovo mondo della banda larga e dello streaming video. Sono cambiati anche i comportamenti di consumo legati all’intrattenimento e ii modelli di video on demand si stanno saturando.
Questo è il quadro generale che si trovano a fronteggiare gli operatori di video streaming che hanno negli anni investito nella produzione di nuovi contenuti per mantenere gli abbonati. Alla luce del cambio di preferenze dei clienti, oggi tali operatori devono cambiare i loro obiettivi verso la fidelizzazione e il recupero degli abbonati piuttosto che verso la loro espansione e, di conseguenza, la competizione si sposta sul tempo in cui si riesce a mantenere attenti e coinvolti i consumatori.
Per quanto riguarda lo streaming, gli investimenti totali in contenuti originali europei sono aumentati notevolmente su scala globale. La produzione di film per la TV ha registrato una ripresa dopo diversi anni di declino. Nonostante il taglio dei costi nel 2023, si prevede che le grandi piattaforme di streaming Disney+, Netflix e Amazon Prime Video, rappresenteranno quasi un quarto della crescita globale. Netflix, il servizio di streaming più noto al mondo, diventerà sempre più simile ai canali televisivi tradizionali cioè alla TV generalista.
Un’altra questione rilevante è rappresentata dai social media. Sono mezzi che possono attrarre e fidelizzare miliardi di clienti fornendo flussi video personalizzati, per lo più generati dagli utenti stessi, con costi di produzione bassi o nulli. Il mondo dello streaming è diventato uno spazio incredibilmente affollato e, per far fronte a questa concorrenza, nel 2023 si assisterà a un’interrelazione ancora più profonda tra giochi, social network e streaming.
Il prossimo intrattenimento sarà sempre più social. Infatti, le piattaforme di social media e il social gaming sembrano meglio posizionati dello streaming nel percorso per attirare l’attenzione dei consumatori nei prossimi anni. Si può dire, allora, che gli operatori di streaming siano in battaglia per l’attenzione e il tempo degli utenti contro i social media.
Il mercato dello streaming continuerà a crescere nei prossimi anni. Questo sarà possibile grazie all’Avod, cioè l’offerta di contenuti streaming a richiesta supportata dalla pubblicità che guiderà le crescite del mercato europeo nei prossimi anni. Nonostante questo, ci si sposterà verso il mondo del video-game. La gamification vede l’applicazione di elementi di game-design e di principi di gioco in un contesto non di gioco così da far partecipare il pubblico e ottenere un maggiore coinvolgimento. Il gioco consente, infatti, alle persone di diventare parte della storia, dà autonomia e possibilità di vincere, permette di condividere esperienze ricche e può sostenere i loro bisogni emotivi.
(C.D.G)
