“Vogliamo promuovere la diffusione in Veneto delle comunità energetiche e dei gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente, non solo per attuare gli obiettivi europei di sostenibilità ambientale e di produzione e di consumo di energia da fonti rinnovabili, ma anche per promuovere una nuova cultura indirizzata alla sostenibilità”. Così Roberto Marcato, Assessore allo sviluppo economico ed energia del Veneto, ha annunciato l’approvazione da parte della giunta regionale della delibera contenente il disegno di legge che prevede l’istituzione delle comunità energetiche.
La proposta di legge ha come principale obiettivo quello di favorire la promozione della figura giuridica delle Comunità Energetiche e dei gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente, quali strumenti per superare l’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati e di favorire la produzione e lo scambio di energie prodotte principalmente da fonti rinnovabili, nonché di sperimentare e promuovere nuove forme di efficientamento e di riduzione dei consumi energetici.
Lo scopo è quello di favorire la creazione di gruppi costituiti da soggetti pubblici e privati, che si associano per la produzione, l’accumulo e il consumo di energia in forma aggregata conformemente alla Direttiva 2001/2008/UE della Comunità Europea e della Direttiva (UE) 2019/944 relativa a norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica.
L’iter del disegno di legge proseguirà ora con il passaggio in Terza Commissione consiliare per arrivare poi alla discussione in aula. Il fine ultimo è quello di arricchire la Regione di strumenti concreti per lo sviluppo di fonti energetiche alternative ed efficienti.